Kerakoll è la prima azienda al mondo a offrire una soluzione globale nei materiali e nei servizi per il GreenBuilding, per costruire e vivere nel rispetto dell’ambiente e del benessere abitativo.
Il GreenBuilding è lo stile costruttivo orientato all’ambiente e al miglioramento della salute e della qualità della vita attraverso materiali da costruzione ecocompatibili, naturalmente traspiranti e ad elevata efficienza energetica.
Dal 1968 – anno in cui il Gruppo è nato a Sassuolo, nel cuore del più importante comprensorio ceramico mondiale, dall’iniziativa imprenditoriale di Romano Sghedoni – Kerakoll ha avviato un percorso di crescita nel mercato nazionale e internazionale dei materiali per l’edilizia, fino ad arrivare all’attuale leadership nel GreenBuilding, con un riconosciuto primato tecnologico a livello internazionale.
La mission del gruppo
La mission è quella di rappresentare il GreenBuilding come nuova filosofia costruttiva e di promuovere una migliore qualità dell’abitare a livello globale, attraverso materiali da costruzione ecocompatibili e soluzioni innovative orientate all’ambiente e al miglioramento della salute.Kerakoll GreenLab: la ricerca green
I prodotti per il GreenBuilding Kerakoll nascono da approfondite ricerche scientifiche nel campo della salute e del benessere e vengono realizzati all’interno dell’avveniristico Kerakoll GreenLab, il centro tecnologico più avanzato al mondo nello studio e sviluppo di nuovi materiali per l’edilizia verde.Kerakoll GreenLab, sintesi perfetta tra tecnologie d’avanguardia e sostenibilità dei materiali, è anche il primo edificio in Italia progettato e costruito integralmente con soluzioni eco-sostenibili: un ecosistema in costante equilibrio con l’ambiente circostante che autoproduce energia, recupera l’acqua piovana depurandola naturalmente e garantisce i più alti livelli di qualità dell’aria indoor e di benessere.
Gruppo Internazionale Kerakoll Group
Il processo di progressiva internazionalizzazione ha portato il Gruppo a realizzare il proprio fatturato per una quota del 45% sui mercati esteri, dove oggi è presente direttamente in 12 Paesi:• Italia, Spagna, Polonia, Grecia, Francia, Regno Unito, India e Brasile (presenza con stabilimenti produttivi);
• Germania, Portogallo, Stati Uniti e Emirati Arabi (presenza con società commerciali).