domenica 27 novembre 2016 ore 10:00 Case passive e case attive: due modelli predominanti su cui i progettisti si ispirano. Quotidianamente si sperimentano soluzioni sempre più innovative proponendo prototipi di edifici (non solo abitativi) che consentono di ottenere le migliori prestazioni energetiche nei diversi contesti climatici. Entrambi i modelli progettuali hanno il comune scopo di ridurre al minimo la dipendenza dei combustibili fossili aumentando l’efficienza energetica e promuovendo energia da fonti rinnovabili. Pur avendo lo stesso obbiettivo – quello di rendere realizzabile la rivoluzione energetica –le case passive e le case attive presentano notevoli differenze tra loro, che è bene chiarire. L’evento sarà l’occasione per fare il punto sulla situazione attuale e sulle differenze tra i due standard di progettazione con esempi di notevole importanza. CREDITI FORMATIVI per: Architetti 3 cfp, Geometri 1 cfp, Ingegneri 3 cfp, Periti 3 cfp Intervengono (in ordine alfabetico): Simone Gea IG Passivhaus Piemonte e Valle d’Aosta Davide Guerra | IG Passivhaus Piemonte e Valle d’Aosta Carlo Ostorero | Politecnico di Torino - Dipartimento Ingegneria Strutturale, Edile e Geotecnica Alessandro Sibille | IG Passivhaus Piemonte e Valle d’Aosta Massimo Tiberio | Presidente IG Passivhaus Piemonte e Valle d'Aosta Per iscriversi e ricevere il biglietto omaggio www.village24.it/torino-2016

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