Buongiorno a tutti,
premetto che non sono un professionista del settore e che sono distante anni luce dal mondo dell'edilizia, quindi avrei bisogno di un consulto propriamente tecnico sulla questione che vi enuncerò qui di seguito.
Nel Gennaio 2022 il mio studio tecnico ha presentato presso il mio comune di residenza il permesso di costruire relativo a un progetto che consiste in una RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA CON DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE ED AMPLIAMENTO DEL 30% CON PIANO CASA. Il PDC è in regime di SUPERBONUS 110%.
Nel mese di luglio 2022 il Comune ha espresso parere FAVOREVOLE al progetto notificando via pec l'esito della domanda sia al sottoscritto che al mio architetto.
Nella comunicazione era espressamente evidenziato che prima del rilascio del permesso di costruire avrei dovuto provvedere, ENTRO 60 GIORNI dalla notifica, all'invio della documentazione integrativa richiesta oltre ai diritti di segreteria e di costruzione dovuti (opere di urbanizzazione), e che se fosse trascorso inutilmente il termine di 60 gg. per l’invio della documentazione, necessaria a concludere il procedimento di rilascio del Permesso di Costruire, l’istanza sarebbe decaduta.
Arrivo al punto...a causa degli aumenti dei prodotti edilizi e dell'incertezza normativa legata ai bonus edilizi, soprattutto in materia di superbonus e blocco delle cessioni del credito, non ho provveduto, sperando di attendere tempi migliori, ad inviare la documentazione integrativa richiesta ed a pagare i contributi di costruzione dovuti al comune, pertanto non vi è stato il rilascio del PdC.
Ora, a seguito dell'emanazione del D.L. n. 11 del 16.02.2023, in cui si riserva il diritto di usufruire dello sconto in fattura e della cessione del credito solo per coloro che hanno richiesto un titolo edilizio abilitativo o presentato comunicazione prima del 17 febbraio 2023, nel mio caso di specie, per quanto sopra esposto, ho il diritto ad usufruire dell'opzione sconto in fattura/cessione del credito anche se il mio procedimento di rilascio del PdC non si è definitivamente concluso dato che non ho presentato la documentazione integrativa richiesta e pagato i dovuti diritti?
In definitiva, quei 60 giorni, sono termini perentori nella normativa edilizia degli Enti locali?
Spero di essere stato chiaro nell'esposizione della questione e di aver un vostro riscontro quanto prima.
Ringrazio tutti per l'attenzione.
Liborio
