Add Impression
Network
Pubblica i tuoi prodotti
Energia: pronta bozza di decreto per ridurre i consumi

Energia: pronta bozza di decreto per ridurre i consumi

In arrivo nuove regole per il contenimento del fabbisogno energetico degli immobili

Vedi Aggiornamento del 27/09/2005
di Roberta Dragone
Vedi Aggiornamento del 27/09/2005
17/03/2005 - Pronta la bozza di regolamento che introduce nuovi metodi di progettazione e costruzione per il contenimento del fabbisogno energetico degli immobili. Lo schema di decreto è risultato di uno studio condotto dai Ministeri delle Infrastrutture, dell’Ambiente e dell’Industria, in collaborazione all’Itc-Cnr e all’Enea. La bozza giunge simultaneamente alla decisione di alcune regioni di agire autonomamente (tra queste Lombardia, Marche, Calabria ed Emilia Romagna), ed in vista del recepimento della direttiva CE 2002/91. Lo schema del provvedimento giunge con quasi 15 anni di ritardo rispetto all’approvazione delle legge 10/1991 sul risparmio energetico. La speranza è che questa volta non finisca nuovamente nel “dimenticatoio” e si trasformi piuttosto in qualcosa di concreto. Lo schema di decreto: - definisce i livelli minimi degli indici di prestazione termica degli immobili e richiede ai progettisti una relazione tecnica esplicativa con la quale deveono dimostrare la rispondenza delle proprie scelte rispetto ai livelli definiti; - richiede l’uso di materiali in grado di aumentare i livelli di isolamento termico, e l’impiego di tecnologie per la gestione automatica degli impianti; - introduce regole per la riduzione degli sprechi derivanti dall’uso dei condizionatori estivi (sfruttamento della ventilazione naturale, utilizzo di superfici vetrate, utilizzo di nuove tecnologie); - stabilisce lo 0,02 come valore minimo del fattore di luce diurna ed introduce l’obbligo dell’installazione di impianti solari termici e fotovoltaici. Una volta entrato in vigore, il decreto sarà applicato a tutti gli edifici di nuova costruzione, ma anche alle ristrutturazioni. In particolare, in caso di interventi che comportino un ampliamento della volumetria inferiore al 25% dell’edificio, l’adeguamento alle nuove norme riguarderà solo l’ampliamento. In caso contrario, riguarderà tutto l’immobile. Al momento la bozza di decreto non è disponibile poichè si attende ancora il passaggio all'Ufficio Legislativo Vedi speciale Risparmio Energetico
Le più lette