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Ponte sullo Stretto: parte il conto alla rovescia
LAVORI PUBBLICI
Ponte sullo Stretto: parte il conto alla rovescia
Entro una settimana la nomina del General Contractor
07/10/2005 - Sembra proseguire senza ulteriori ostacoli l’iter per la realizzazione del ponte a campata unica più lungo del mondo. Nonostante l’allarme lanciato con insistenza dalle associazioni ambientaliste e dai cittadini, tutto procede secondo i piani della Stretto di Messina Spa.
Manca infatti meno di una settimana alla nomina del “General Contractor” che si occuperà della progettazione definitiva, esecutiva e della realizzazione del ponte sullo Stretto e dei suoi collegamenti stradali e ferroviari sul versante Calabria e Sicilia. Il 12 ottobre prossimo sarà reso noto il nome del vincitore.
Ricordiamo che le offerte presentate a maggio scorso per la suddetta gara sono delle due cordate temporanee guidate rispettivamente da Astaldi e Impregilo. La valutazione sarà compito di una Commissione, nominata appositamente a giugno, presieduta dal Presidente emerito del Consiglio di Stato Renato Laschena, e composta da:
Giuseppe Fiamminghi, direttore tecnico della Stretto di Messina Spa;
Andrea Sandulli, responsabile Affari Legali della Stretto di Messina Spa;
Jan Firth, esperto in strutture e ponti di grande luce;
William Vam Impe, del laboratorio di meccanica dei terreni presso la Ghent State University;
Niels J. Gimsing, del dipartimento di Ingegneria strutturale dell’Università della Danimarca;
Francesco Karrer, docente di Urbanistica presso l’Università “La Sapienza” di Roma.
Non si tratta dell’unica pedina mossa nella battaglia tra il “sì” e il “no” al Ponte. Il 30 settembre scorso sono pervenute alla società Stretto di Messina tre offerte per la gara di affidamento dei servizi di “Project Management Consulting” , in relazione alle attività riguardanti il controllo e la verifica della progettazione definitiva, esecutiva e della realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina e dei suoi collegamenti stradali e ferroviari. Le offerte sono di:
- Parsons transportation group;
- consorzio tra Snamprogetti e Technip Italy;
- associazione temporanea formata dalla francese Systra insieme a Technital e Norcontrol.
Conclusa anche la fase di prequalifica per le gare relative al “Monitoraggio ambientale” – il cui bando è stato pubblicato su Gazzetta ufficiale il 1° luglio scorso – e al servizio di “Consulenza e Brokeraggio Assicurativo” .
Per il monitoraggio ambientale la Stretto di Messina ha invitato alla presentazione delle offerte i due raggruppamenti temporanei formati rispettivamente da:
- Fenice (del gruppo francese Edf) e i mandanti Agriconsulting, Eurisko NopWorld, Nautilus società cooperativa, Theolab;
- Spea ingegneria europea (gruppo Autostrade) e i mandanti Cesi, Telespazio, Urs Italia, Elsag.
Il termine per la presentazione delle offerte è stato fissato alle ore 12:00 del 6 dicembre prossimo.
Per i servizi di consulenza e brokeraggio assicurativo la società ha invitato Aon, Gpa Assiparos, Heat Lambert group, Jlt risk solutions, Marsh e l’associazione temporanea di imprese formata dalla capogruppo Willis Italia e dai mandanti Rasini Viganò Assicurazioni e Pca.
Il termine ultimo per la presentazione delle offerte è stato fissato al 18 novembre.
Obiettivo della società concessionaria è l’aggiudicazione delle quattro gare entro la fine del 2005. Nessuna voce in capitolo, dunque, ai sostenitori del “no” nonostante le continue denunce sul forte impatto della struttura sul paesaggio, sui gravi problemi economici e finanziari dipendenti dall’aumento del costo dei materiali (in particolare dell’acciaio) e dalla sottostima dei tempi dei cantieri e degli effetti delle 35 prescrizioni e raccomandazioni volute dal Cipe; sulle difficoltà tecniche, derivanti dalla sottovalutazione dei rischi geo-sismo-tettonici. Nonchè sulla più importante necessità di risolvere i gravi problemi di viabilità in Calabria e Sicilia prima di realizzare un’opera titanica.