
Vibrazioni meccaniche: recepita la direttiva UE
Le prescrizioni di sicurezza per i lavoratori
07/10/2005 - E' stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 21 settembre scorso il decreto legislativo 187/2005, in materia di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori che sono esposti a rischi derivanti da vibrazioni meccaniche.
Il testo, corredato delle relative note, è stato ripubblicato nella G.U. n. 232 del 5 ottobre 2005.
Il provvedimento, in attuazione della direttiva 2002/44/CE, distingue due tipologie di vibrazioni meccaniche:
vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio: le vibrazioni meccaniche che, se trasmesse al sistema mano-braccio nell'uomo, comportano un rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare disturbi vascolari, osteoarticolari, neurologici o muscolari;
vibrazioni trasmesse al corpo intero: le vibrazioni meccaniche che, se trasmesse al corpo intero, comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide.
Per ciascuna di queste tipologie di vibrazione sono fissati dei valori limite di esposizione giornaliera, calcolati secondo quanto stabilito dall'allegato 1 del suddetto provvedimento (in proposito vengono citate anche le norme ISO 5349-1 e ISO 5349-2).
Il datore di lavoro - nel quadro degli obblighi stabiliti dall'articolo 4 del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626 - valuta e misura i livelli di vibrazioni meccaniche a cui i lavoratori sono esposti. Questi dati vanno aggiornati periodicamente.
A seguito di tali valutazioni, il datore di lavoro è tenuto ad eliminare i rischi alla fonte o ridurli al minimo e, in ogni caso, a livelli non superiori ai valori limite di esposizione.
Gli obblighi di misurazione e valutazione, specificati all'articolo 4 del decreto legislativo, decorrono dalla data del 1° gennaio 2006. In caso di attrezzature di lavoro messe a disposizione dei lavoratori anteriormente al 6 luglio 2007 - e che non permettono al momento attuale il rispetto dei valori limite di esposizione - l'adeguamento ai dettami del provvedimento slitta al 6 luglio 2010.
Ricordiamo inoltre che su questo argomento UNI ha recentemente pubblicato il rapporto tecnico UNI TR 11159:2005 "Vibrazioni meccaniche - Guida agli effetti nocivi delle vibrazioni sul corpo umano" (vai alla notizia del 5 settembre scorso).
Per informazioni:
UNI, Comparto Meccanica
e-mail: meccanica@uni.com