
Torino, norme energetico-ambientali in edilizia
Requisiti cogenti e volontari per minimizzare i consumi energetici
23/11/2006 - Il regolamento edilizio del Comune di Torino si arricchisce di un nuovo capitolo dedicato alle prestazioni energetiche degli edifici. Si tratta dell’Allegato energetico-ambientale, documento che individua una serie di requisiti, alcuni cogenti ed altri volontari, per la qualificazione energetica ed ambientale dei processi e dei prodotti edilizi.
In relazione ai maggiori costi di costruzione che si determinano - cui peraltro corrisponde una maggiore qualità del prodotto e quindi del suo valore – il Comune incentiva l’adozione dei requisiti volontari, riconoscendo un punteggio, che si traduce in uno "sconto" sugli oneri di urbanizzazione, fino ad un massimo del 50%.
Tra i requisiti cogenti vi è la predisposizione dei vani tecnici atti ad una potenziale successiva installazione di impianti per l'utilizzo di fonti rinnovabili di energia per i nuovi edifici; è obbligatoria, inoltre, la contabilizzazione individuale del calore negli edifici esistenti dotati di sistema centralizzato di riscaldamento.
Occorrerà anche isolare termicamente l’involucro edilizio degli edifici esistenti, installare caldaie meno inquinanti e risparmiare l’acqua.
I requisiti volontari incentivati troviamo quelli riguardanti l’inerzia termica dell’involucro edilizio, l’illuminazione naturale, gli apporti solari passivi e attivi per il riscaldamento degli ambienti, il riscaldamento dell’ acqua sanitaria mediante impianti solari termici, gli impianti di riscaldamento e raffrescamento.
L’Allegato energetico-ambientale è stato redatto al termine di un Tavolo di lavoro al quale hanno partecipato tutti i soggetti rappresentativi dei diversi interessi economici e sociali connessi all'argomento (costruttori, progettisti, enti pubblici, università ed istituti pubblici di ricerca, associazioni ambientaliste).
Per saperne di più: www.comune.torino.it/ediliziaprivata/energia