Da Enea e Itc-Cnr una procedura di calcolo per la certificazione
RISPARMIO ENERGETICO
Da Enea e Itc-Cnr una procedura di calcolo per la certificazione
Presentato DOCET, strumento di simulazione per la certificazione energetica degli edifici residenziali
28/06/2007 - È stato presentato ieri a Roma, nel corso di un workshop tenutosi all’ENEA, DOCET , uno strumento di calcolo semplificato finalizzato alla certificazione energetica volontaria e obbligatoria degli edifici residenziali esistenti , da effettuare secondo i requisiti previsti dal Dlgs 192/2005, così come aggiornato dal Dlgs 311/2006.
DOCET è il risultato di uno sforzo congiunto di esperti dell'ENEA e del CNR che mettono a disposizione di coloro che operano per la certificazione energetica delle abitazioni uno strumento agile, semplice e di basso costo per gli utenti finali.
Oltre a definire la classe energetica dell'edificio, DOCET fornisce informazioni relative alla quantità di CO2 prodotta, al risparmio economico ottenibile e permette di valutare il contributo dell'applicazione di collettori solari e pannelli fotovoltaici. Queste ulteriori indicazioni saranno utili per favorire una maggiore consapevolezza degli utenti finali sui vantaggi conseguibili con interventi di risparmio e riqualificazione energetica degli edifici, con positive ricadute economiche ed ambientali.
Il contributo allo sviluppo di questa metodologia da parte di ENEA, che ha messo a disposizione la propria pluriennale esperienza tecnico scientifica maturata in questo campo, rientra nel quadro delle iniziative di collaborazione con il Governo Centrale per l'attuazione dei provvedimenti adottati in materia di efficienza e risparmio energetico e di valorizzazione e integrazione delle fonti rinnovabili.
Cos’è DOCET
DOCET è uno strumento di simulazione a bilanci mensili per la certificazione energetica degli edifici residenziali esistenti e per gli appartamenti, basato sulle metodologie sviluppate in ambito CEN in attuazione della direttiva europea 2002/91/CE. L’attività di sviluppo dello strumento, oltre che all’implementazione delle suddette metodologie CEN, si è focalizzata sulla ricerca di approcci semplificati per facilitare l’inserimento dei dati da parte di utenti anche senza specifiche competenze, definendo un’interfaccia che consente di qualificare dal punto di vista energetico edifici esistenti, in modo semplice, ripetibile e sufficientemente corretto. L’ITC-CNR e l’ENEA hanno comunemente definito e sviluppato la metodologia d’intervento. L’ITC-CNR ha materialmente realizzato il codice sorgente.
Lo strumento si contraddistingue per l’elevata semplificazione dei dati in input e la ripetibilità delle analisi, senza tuttavia rinunciare all’accuratezza del risultato. La struttura complessiva dello strumento, suddivisa in moduli di calcolo (“Energia netta”, Energia Fornita”, “Energia Primaria”, “Certificazione energetica” e “Raccomandazioni”), è stata studiata e sviluppata secondo criteri di semplicità, chiarezza e intuitività. Tutti i dati qualitativi introdotti sulla base della documentazione a disposizione e di un audit energetico minimo, e quelli non introdotti, vengono definiti quantitativamente in modo automatico dallo strumento.
DOCET calcola i seguenti indicatori prestazionali :
- Fabbisogno di energia netta per riscaldamento e acqua calda sanitaria;
- Fabbisogno di energia netta per raffrescamento;
- Fabbisogno di energia fornita per riscaldamento, acqua calda sanitaria e altri carichi elettrici;
- Fabbisogno di energia primaria (FEP DLgs 192/05 e 311/06);
- Quantità di CO2 prodotta;
- Risparmio economico ottenibile;
- Classe energetica (da NQE ad A+).
Lo strumento è inoltre in grado di valutare il contributo dell’applicazione di collettori solari e pannelli fotovoltaici. Lo strumento è stato valutato per confronto rispetto a strumenti esistenti con diversi gradi di dettaglio nei dati di input e nelle metodologie di elaborazione di tali dati. Infine, il motore di calcolo è stato calibrato per cercare di rendere coerenti i risultati delle analisi e la certificazione rispetto ai requisiti minimi previsti dal Dlgs 192/05 così come aggiornato dal Dlgs 311/06 e con le Linee Guida Nazionali sulla certificazione energetica in corso di preparazione presso il MSE.
Il software é finalizzato alla certificazione energetica volontaria e obbligatoria degli edifici residenziali esistenti. Le semplificazioni introdotte permettono di far partecipare direttamente e consapevolmente l’utente finale al processo di certificazione anche per stimolare una successiva diagnosi energetica più approfondita con strumenti più dettagliati e che consentano una maggiore precisione al fine di decidere eventuali interventi di riqualificazione energetica e definire la certificazione energetica con scadenza a lungo termine.
Per maggiori informazioni: www.docet.itc.cnr.it
Fonte: www.enea.it