
Dietrofront sul blocco dei pagamenti delle PA alle imprese morose
La sospensione entrerà in vigore dopo l’emanazione del Regolamento
09/10/2007 - Dietrofront sul blocco dei pagamenti da parte delle Pubbliche Amministrazioni alle imprese morose nei confronti del fisco.
Il Decreto Legge n. 159 del 1° ottobre 2007 recante “Interventi urgenti in materia economico-finanziaria, per lo sviluppo e l’equità sociale” (collegato fiscale alla Finanziaria 2008) in vigore dal 3 ottobre scorso, stabilisce, all'art. 19, che la sospensione dei pagamenti di importo superiore a 10.000 euro, da parte delle Pubbliche Amministrazioni e in favore di imprese che risultino morose rispetto al pagamento di cartelle esattoriali (sospensione prevista dall’articolo 48-bis del DPR 29 settembre 1973, n. 602) entrerà in vigore dopo l’emanazione del Regolamento attuativo.
Ricordiamo che l’articolo 48-bis del DPR 602/1973, introdotto dal comma 9 dell'articolo 2 del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2006, n. 286, dispone che le Amministrazioni Pubbliche, prima di effettuare il pagamento di un importo superiore a diecimila euro, verificano se il beneficiario è inadempiente all'obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento per un ammontare complessivo pari almeno a detto importo e, in caso affermativo, non procedono al pagamento, segnalando la circostanza all'agente della riscossione competente per territorio ai fini dell'esercizio dell'attività di riscossione delle somme iscritte a ruolo.
L’attuazione di questa disposizione è ora rinviata all’emanazione, da parte del Ministro dell’Economia e delle Finanze, di un Regolamento.