
Trasferire alle Regioni la VIA sugli impianti eolici
Lo chiederà la Commissione Ambiente nel parere sul correttivo del 152
07/12/2007 - È iniziato il 5 dicembre scorso l’esame, da parte della Commissione Ambiente della Camera, dello schema di decreto concernente ulteriori disposizioni correttive ed integrative del Codice dell’Ambiente.
Il provvedimento all’esame è il 168-bis, ovvero la riformulazione del precedente atto n. 168. Il nuovo testo – ha spiegato il relatore Mauro Chianale – ha accolto, in maniera pressoché integrale, soltanto alcune delle condizioni espresse dalla Commissione nel primo parere; tra queste vi è quella che porterà alla progressiva sostituzione del MUD con un sistema di tracciabilità dei rifiuti ( leggi tutto ).
Un’altra condizione riguardava la Valutazione di Impatto Ambientale: in proposito il relatore ha evidenziato che la condizione relativa all’esigenza di trasferire dalla procedura di VIA statale a quella regionale, come stabilito dalle vigente normativa comunitaria e nazionale, gli impianti eolici di determinate dimensioni, non è stata accolta dal Governo e ha preannunciato l’intenzione di riproporre nel nuovo parere il contenuto della condizione già formulata.