Calabria: modifiche alla legge sugli appalti pubblici
LAVORI PUBBLICI
Calabria: modifiche alla legge sugli appalti pubblici
Ridimensionate le competenze della Stazione Unica Appaltante
26/03/2008 - A soli tre mesi dalla sua emanazione, la legge regionale calabrese n. 26 del 7 dicembre 2007 “Istituzione dell’autorità regionale denominata Stazione unica appaltante e disciplina della trasparenza in materia di appalti pubblici di lavori, servizi e forniture” viene modificata.
Con la Lr n. 2 del 5 marzo 2008, la Regione interviene su alcuni aspetti che avevano sollevato dubbi di sconfinamento nell’ambito di competenza statale in materia di appalti, dubbi confermati dalla Sentenza n. 401/2007 della Corte Costituzionale che ribadisce la competenza legislativa esclusiva dello Stato su procedure di gara, criteri di aggiudicazione, subappalto, progettazione, ecc. ( leggi tutto ).
In particolare, la nuova legge regionale ridimensiona la portata dell’Albo Ufficiale delle aziende che possono essere destinatarie di subappalti, istituito presso l’Ufficio Territoriale di Governo, sostituendolo con un Albo Ufficiale contenente l’elenco delle Aziende che possono essere la Stazione Unica Appaltante (SUA), di un Elenco Ufficiale di aziende gestito dalla Stazione Unica Appaltante.
È stata soppressa la norma che affidava alla SUA competenze di vigilanza sulle procedure di gara sotto i 150.000 euro, mentre i poteri sanzionatori attribuiti alla SUA sono sostituiti dalla revoca del finanziamento regionale; infine, l’obbligo di redazione del piano di sicurezza e coordinamento è circoscritto ai lavori di importo superiore a 150.000 euro.