Carichi di lavoro, più prevenzione in Europa
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Carichi di lavoro, più prevenzione in Europa
I rischi da sollevamento nella campagna ‘Alleggerisci il carico’
19/11/2008 - Si chiama “Alleggerisci il carico” ed è l’iniziativa europea per la consapevolezza dei rischi da sollevamento carichi pesanti promossa da Caril, Comitato degli alti responsabili dell’Ispettorato del lavoro. Nel settore delle costruzioni la movimentazione manuale di carichi è elevata e, se non ben eseguita, può comportare patologie dell’apparato muscolo scheletrico.
In Europa il 22% dei lavoratori soffre di disturbi alla zona lombare o dolori muscolari, percentuale che sale al 39% e 36% nei nuovi stati membri. Simili patologie sono la causa del 15% dei prepensionamenti e delle assenze dal lavoro, fenomeno che provoca perdita di reddito per i lavoratori e alti costi per l’economia nazionale e i datori di lavoro.
La campagna, promossa da Governo e Unione Europea, incoraggia un cambiamento nelle abitudini lavorative che può portare a notevoli risultati per lo sviluppo economico e sociale. Risultato attuabile con la ricezione omogenea della Direttiva comunitaria 90/269/CE , attuata dal Decreto Legislativo 626/1994 .
Con il termine movimentazione di carichi si intendono le attività che comportano il trasporto o il sostegno di un carico ad opera di uno o più lavoratori. La direttiva si applica alle attività che comportano rischi, in particolare di natura dorso-lombare, come le operazioni di sollevamento, spinta, trazione o trasporto di un carico.
Un opuscolo indirizzato a lavoratori e datori di lavoro, contenente esempi di buone prassi per la sicurezza, fornirà informazioni legali e sanitarie per illustrare la minore incidenza delle patologie a fronte di una corretta modalità di lavoro. Sono previsti controlli sulla conformità alla legislazione vigente in 23 Paesi, l’80% dei membri.
Un ruolo importante nella vigilanza sarà svolto proprio dal Caril, che associa gli ispettorati del lavoro dei vari Stati europei. Il suo compito principale è il controllo sull’effettiva applicazione della legislazione sociale comunitaria. Sulla base delle rilevazioni effettuate può adottare provvedimenti di natura correttiva in caso di inosservanza degli obblighi inerenti alla prevenzione ed al controllo dei rischi.
Ogni Stato partecipante dichiarerà il numero di soggetti da sottoporre a controlli nel settore dell’edilizia e del commercio al dettaglio. Alla fine dell’anno sarà stilato un rapporto, che partendo da criteri comuni di rilevazione, valuterà i risultati ottenuti dopo le fasi ispettive, informative e addestrative.