Premio Solare Europeo alla Copertura dell’Aula Nervi
Vince l'impianto di De Santoli e SolarWorld AG
12/12/2008 - É il progetto per la Copertura Solare dell’Aula Paolo VI in Vaticano a vincere il “Premio Solare europeo 2008” nella categoria “Architettura e Urbanistica Solare”.
La competizione - bandita annualmente dalle Associazioni Eurosolar di Austria, Bulgaria, Danimarca Egitto, Francia, Germania, Grecia, Inghilterra, Italia, Mongolia, Ucraina, Spagna, Svizzera e Ungheria - è rivolta a istituzioni pubbliche o private, professionisti della progettazione ed imprese, impegnati nella sfida della progettazione sostenibile.
Il lavoro vincitore ha visto la sostituzione della vecchia copertura in calcestruzzo della cosiddetta “Aula Nervi” con un nuovo involucro ecosostenibile, realizzato attraverso l’impiego di pannelli fotovoltaici. Risultato finale, un impianto esteso su 5.000 mq, in grado di produrre 300 MWh/a e di ridurre di 225 tonnellate l’emissione annua di CO2 della struttura.
L’opera, commissionata nel 2007 dal Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, è stata messa a punto in fase preliminare dal team guidato dal Prof. Ing. Livio De Santoli (Università degli Studi di Roma, Facoltà di Architettura Valle Giulia). Della progettazione esecutiva e della realizzazione chiavi in mano si è invece occupata l’azienda tedesca SolarWorld AG. La consegna della struttura è avvenuta nel 2008.
Nel premiare Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, Livio De Santoli e SolarWorld AG, la giuria di concorso ha addotto le seguenti ragioni: “Per il coerente progetto di restauro e di integrazione solare della copertura come ‘esempio pilota’ della delicata disciplina della ‘Carta Internazionale del Restauro per gli Edifici di Alta Qualità Architettonica e Monumentale per l’Europa ed il Mondo intero’. Per l’importante sfida tecnologica e filologica, come risultato di una forte volontà politica ambientale. Per la trasformazione analogica appropriata dell’esistente struttura solare passiva dell’edificio monumentale di Pier Luigi Nervi con una aggiuntiva struttura solare attiva, come “plus valore ambientale” tecnologico e monumentale di elevata produzione energetica”.