Dl Ambiente, iniziata la votazione alla Camera

26/02/2009 - È iniziata alla Camera la votazione sul disegno di legge di conversione del DL Ambiente 208/2008 . Dopo l’approvazione al Senato il testo da semplice conversione si è trasformato in un vero e proprio provvedimento ambientale.

 

Sono state prorogate fino al 2010 le discariche, mentre è stata posticipata alla stessa data l’operatività della nuova modulistica Mud, modello unico di dichiarazione ambientale. Il rinvio al 30 giugno 2009 del termine a partire dal quale non potranno più essere inviati in discarica i rifiuti previsti dal Decreto Legislativo 36/2003 potrà essere esteso al 31 dicembre su richiesta delle Regioni.

 

Risultano invece abbreviati i tempi per l’adozione della Tia, tariffa introdotta dal Decreto Legislativo 152/2006 , Codice dell’ambiente, in sostituzione della Tarsu. I Comuni potranno introdurla dal 30 giugno 2009 in caso di inerzia da parte del Ministero dell’Ambiente.

 

Allargato il regime delle materie prime secondarie, che comprendono anche prodotti e sostanze stoccate presso impianti di recupero dei rifiuti urbani differenziati e rifiuti speciali trasformabili in carta, legno, vetro o plastica. Confermate le novità anche per le terre e rocce da scavo, che potranno essere reimpiegate per interventi di miglioramento ambientale in siti non degradati, attraverso riempimenti, reinterri, rimodellazioni e rilevati, escludendo però i macinati.

 

Entro il 22 dicembre dovranno essere adottati i piani di gestione dei bacini idrogrografici. Le spese sostenute dalle amministrazioni per la realizzazione degli impianti di depurazione confluiranno nella tariffa del servizio idrico, a carico dei consumatori.

 

Nuove disposizioni anche in materia di inquinamento acustico, regolato dal principio della normale tollerabilità in relazione alle sorgenti sonore e alle priorità d’uso.