Milleproroghe: la Camera ha votato la fiducia
NORMATIVA
Milleproroghe: la Camera ha votato la fiducia
Rinvio per Norme Tecniche per le Costruzioni, permessi di costruire e fonti rinnovabili, arbitrati
20/02/2009 - Con 284 voti a favore e 243 contrari, ieri la Camera ha votato la fiducia posta dal Governo sull’approvazione del disegno di legge di conversione del DL n. 207 del 30 dicembre 2008 Milleproroghe . Il testo sottoposto al voto è senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, identico a quello approvato dal Senato.
Tra le misure contenute nel provvedimento ricordiamo:
- il differimento al 1° gennaio 2010 della scadenza del 1° gennaio 2009 entro la quale i regolamenti edilizi comunali avrebbero dovuto vincolare il rilascio del permesso di costruire , per gli edifici di nuova costruzione, all’installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili ( leggi tutto );
- la proroga al 30 giugno 2010 del periodo transitorio delle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni di cui al DM 14 gennaio 2008 ( leggi tutto );
- il Piano carceri messo a punto dal Ministero della Giustizia, che attribuisce al Capo del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria i poteri di commissario straordinario previsti dall'articolo 20 del DL 185/2008 anticrisi. Entro 60 giorni dall'entrata in vigore della legge dovrà essere redatto il programma degli interventi necessari, specificandone i tempi e le modalità di realizzazione ed indicando le risorse economiche occorrenti ( leggi tutto );
- la proroga al 31 dicembre 2009 del termine dopo il quale scatta il divieto di ricorrere agli arbitrati negli appalti pubblici . Dimezzati i compensi, con il divieto di incrementare quelli massimi, legati alla particolare complessità delle questioni trattate, alle specifiche competenze utilizzate o al lavoro effettivamente svolto ( leggi tutto );
- la proroga al 16 maggio 2009 di alcuni adempimenti relativi alla sicurezza sul lavoro previsti dal Dlgs 81/2008 (Testo Unico della sicurezza sul lavoro), tra cui la valutazione dei rischi concernenti lo stress lavoro-correlato ( leggi tutto );
- il rinvio dal 1° gennaio 2009 al 30 giugno 2009 dell’entrata in vigore del nuovo regime di autorizzazione paesaggistica previsto dall’articolo 159 del Decreto Legislativo 42/2004, Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio ( leggi tutto );
- l’esclusione dei fabbricati rurali dall’ICI . Non si considerano fabbricati le unità immobiliari per le quali ricorrono i requisiti di ruralità, definiti nel DL 557/1993, convertito dalla Legge 133/1994, anche se iscritte o iscrivibili nel Catasto fabbricati. Di conseguenza i fabbricati rurali non sono soggetti a Ici;
- le modifiche agli obblighi delle società concessionarie autostradali : quelle che non sono amministrazioni aggiudicatrici devono provvedere agli affidamenti a terzi di lavori nel rispetto degli articoli 142, comma 4 e 253, comma 25, del Dlgs 163/2006 (Codice degli appalti). Inoltre, i titolari di concessioni già assentite al 30 giugno 2002 sono tenuti ad affidare a terzi una percentuale minima del 40% dei lavori agendo come amministrazioni aggiudicatrici. Viene quindi cancellato l’obbligo di gara per i lavori da parte delle concessionarie autostradali, che potranno così affidare “in house” fino al 60% dei lavori.
Lamentato dalla Fiper, Federazione italiana per la produzione di energie da fonti rinnovabili, il mancato recepimento degli incentivi in filiera corta sui certificati verdi per lo sfruttamento delle biomasse agroforestali. Dei 300 euro per Mwh previsti dalla Finanziaria 2008 si era poi passati a 280 euro, come proposto dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. Di fatto però, agli imprenditori rimangono molte incertezze sull’orientamento dei propri investimenti.
Il voto finale sul provvedimento è previsto per martedì 24 febbraio.