Lavoro, via a ispezioni mirate più efficienti

16/02/2009 - Novità per le ispezioni dal Ministero del Lavoro. Il Documento di programmazione dell’attività di vigilanza 2009 ha tenuto conto della crisi economica che caratterizza l’attuale congiuntura.

 

Per l’anno in corso sono previste quindi meno ispezioni, ma un’attività maggiormente mirata per la tutela dei lavoratori e il contrasto al sommerso. Più attenzione alle violazioni sostanziali, con ricadute dirette sui diritti e le condizioni di salute dei lavoratori, piuttosto che alle contestazioni formali, con l’invito esplicito a utilizzare strumenti per la conciliazione monocratica.

 

Secondo le stime saranno effettuati il 17% di controlli in meno rispetto allo scorso anno, compensati da 10 mila incontri di consulenza ai datori di lavoro e dal monitoraggio trimestrale da parte del Ministero. Che sta investendo su un sistema di vigilanza selettiva, incentrata sulla qualità, capace di limitare gli ostacoli al sistema produttivo.

 

Il documento raccomanda accessi brevi, in grado di garantire la copertura uniforme del territorio. Nello stesso tempo sconsiglia le interpretazioni non conformi alle indicazioni ministeriali, che potrebbero compromettere la trasparenza e l’uniformità di trattamento.

 

Particolare attenzione sarà destinata ad appalti, somministrazione e distacchi, soprattutto nel settore edilizio. Saranno condotti controlli sui lavoratori autonomi e accertamenti per la verifica dell’autenticità dei contratti di appalto e somministrazione.

 

Esenti da verifiche i contratti di collaborazione e associazione in partecipazione certificati. Non saranno invece risparmiati la collocazione dei lavoratori disabili e la tutela delle pari opportunità per ragioni di sesso o maternità.