Sicurezza sul lavoro, cresce l’adesione alle 16 ore di formazione

26/08/2009 - Cresce l’adesione di scuole edili, imprese e lavoratori alle “16 ore di formazione prima di entrare in cantiere”. Un esperimento promosso da Formedil , Ministero del Lavoro, Inail e Conferenza delle Regioni per risolvere il grave bilancio di infortuni nel settore dell’edilizia.

 

L’innovazione, in vigore dal primo gennaio 2009, consiste nella formazione professionale specifica in materia di sicurezza per ciascun lavoratore alla prima assunzione che, prima di entrare in cantiere, deve frequentare lezioni ad hoc sulla prevenzione dei rischi.

 

Dai dati a disposizione di Formedil emerge un aumento delle frequenze del 34,3% tra aprile e giugno. Elemento che secondo il Presidente Massimo Calzoni fa diventare possibile l’obiettivo dei 20 mila allievi in un anno.

 

L’adesione maggiore è stata registrata al Nord, con la frequenza da parte del 47,2% delle imprese per un totale di 5.284 lavoratori. Segue il Sud, con 27,3% delle imprese e 3.123 lavoratori, mentre si trova in ultima posizione il Centro Italia, con il 25,5% di imprese partecipanti per un totale di 2.872 lavoratori formati.

 

L’impennata delle iscrizioni è stata registrata con l’inizio della stagione estiva. In particolare nel Nord Est è cresciuto sia del numero degli allievi, con il 40%, sia delle imprese del 42,5%. Lombardia e Lazio sono le Regioni con il maggior numero di corsi e partecipazione di allievi e imprese.

 

Roma con oltre 600 lavoratori, provenienti da 473 imprese, è al primo posto tra le province metropolitane sia per adesioni che per numero di imprese. Seguono Milano, con 447 lavoratori e 378 imprese e Perugia, con 420 lavoratori e 363 imprese.