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Codice Appalti, difficile l’accesso alle categorie specialistiche

Codice Appalti, difficile l’accesso alle categorie specialistiche

Regolamento attuativo: per la qualificazione necessaria la disponibilità delle attrezzature

Vedi Aggiornamento del 01/12/2010
di Paola Mammarella
Vedi Aggiornamento del 01/12/2010
22/02/2010 - Potrebbe vedere la luce entro la fine di aprile il regolamento di attuazione del Codice dei Contratti Pubblici . Il Consiglio di Stato ha infatti iniziato l’esame del testo lo scorso 8 febbraio, dovendo pronunciarsi entro 45 giorni. Il processo decisionale si sposterà poi al Consiglio dei Ministri per l’approvazione e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
 
Novità : Rispetto al testo approvato in CdM lo scorso 17 dicembre, diventa più difficile l’accesso alle categorie specialistiche. Con l’allegato A.1 è stata infatti inserita una disciplina molto selettiva per l'ottenimento dei requisiti per la qualificazione nelle categorie delle opere specializzate.
 
Si prevede la disponibilità delle attrezzature specifiche necessarie alle lavorazioni per cui si richiede l’attestazione. Nell’allegato è predisposto un elenco, non comprensivo dell’attrezzatura generica, da tener presente per il raggiungimento del 2% di fatturato in attrezzature.
 
In alcuni casi, poi, la percentuale di attrezzatura richiesta è innalzata all’8%. Tenendo conto che con la sigla OG di si indicano le opere generali e con OS quelle specialistiche, l’aggravio nella richiesta di attrezzatura disponibile avviene per le categorie:

- OG 12 (Bonifica)
- OS 14 (Impianti smaltimento e recupero rifiuti)
- OS 20 - A (Rilevamenti topografici)
- OS 20 - B (Indagini geognostiche)
- OS 21 (Opere strutturali speciali)
- OS 22 (Impianti di potabilizzazione e depurazione)
- OS 29 (Armamento ferroviario).
 
Per ottenere la qualificazione in OG 11 (Impianti tecnologici) e OS 4 (Impianti elettromeccanici trasportatori), i lavoratori devono essere inquadrati secondo il contratto nazionale di “metalmeccanica e installazione impianti”. 
 
Il regolamento, che è strutturato in sette parti e contiene sedici allegati per la precisazione dei requisiti e delle modalità per l’ottenimento delle qualificazioni, avrebbe dovuto essere approvato nel 2007, cioè un anno dopo l’entrata in vigore del Codice dei Contratti Pubblici, d. lgs.163/2006.
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