
Competenze geometri: gli architetti contro il ddl 1865
Ordine APPC di Milano: al tavolo tecnico, oltre alle quattro categorie professionali, partecipi anche l’Università

I laureati proprio perchè hanno un corso di studi più lungo si occupano di argomenti specialistici, particolari infinitesimali di un opera, per paragone il primario di un ospedale è laureato ma il grosso del lavoro lo fa l'infermiere. L'economia si regge su cose pratiche,accessibili, caserecce, alla mano. I luminari non supportano l'economia, ma mettono i puntini sulle i.

Nulla da eccepire alla formazione degli architetti. Ciò che mi perplette è la rabbia che traspare tra le righe, pare quasi che tutti questi anni di studio vengano percepiti dalla pomposità Vostra come buttati al cane. Comunque io proporrei un esamino in più sulla progettazione delle scale al fine di evitare lo sbattimento della testa a cui spesso gli architetti non fanno troppo caso. Ossequi, un infermiere...

assurdo l'allargamento proposto... è la preparazione dove la mettiamo ? allora accorpiamo i titoli UNICI in: Albo A Ingegnere-Architetto Albo B Perito Edile-Geometra con dovute integrazioni per entrambi le figure (esami universitari/superiori da fare)

Non scendo ai tuoi livelli...ti faccio solo tre domande semplici. Che ti risulti il Palladio era un Architetto? Che ti risulti qualche sua villa è crollata? Che ti risulti molti architetti contemporanei hanno fatto meglio di lui quanto a qualità architettonica. Ti di due sole risposte, era un muratore e sapeva mettere iin fila due mattoni cosa che molti laureati (e anche diplomati) non sanno fare. La cazzuola è l' insegnante che i tecnici non adoperano ma di cui avrebbero bisogno...ma forse più di tutto avrebbero bisogno di tanta umiltà!!! Il capomastro è il mio maestro