Conto Energia, comunicazione fine lavori al GSE anche via e-mail e posta
NORMATIVA
Conto Energia, comunicazione fine lavori al GSE anche via e-mail e posta
Confermata la scadenza del 31 dicembre 2010 per l'invio della documentazione
30/12/2010 - Sarà consentito inviare anche per posta elettronica e per posta raccomandata al GSE la comunicazione di fine lavori degli impianti fotovoltaici che beneficano del secondo Conto Energia.
Lo fa sapere il GSE spiegando che, dato l’alto numero degli accessi al sistema informatico dedicato all’invio della documentazione di cui alla “Procedura operativa per la gestione delle comunicazioni di fine lavori degli impianti fotovoltaici (L.129/2010)”, e visto l’approssimarsi del termine di legge del 31 dicembre 2010, che ne comporterà un ulteriore incremento, il GSE ha ulteriormente potenziato le infrastrutture informatiche dedicate.
“Qualora si verificassero problematiche nel caricamento sul sistema informatico dei dati necessari - spiega il GSE -, al fine di agevolare ulteriormente gli operatori e garantire il rispetto del termine ultimo del 31 dicembre 2010, il GSE ha previsto due ulteriori canali di invio della documentazione:
1. invio mediante posta elettronica all’indirizzo [email protected] della documentazione prevista nella procedura (richiesta di accesso corredata da documento d’identità del Soggetto Responsabile, scheda tecnica dell’impianto firmata da tecnico abilitato (ove possibile stampata dal portale, altrimenti secondo il format allegato), asseverazione redatta e sottoscritta dal tecnico abilitato, fotografie dell’impianto, progetto definitivo dell’impianto, copia dei titoli autorizzativi, dichiarazione di proprietà relativa al sito d’installazione, richiesta di connessione elettrica). Gli operatori dovranno avviare la procedura mediante accesso al sistema informatico, compilando almeno la scheda tecnica relativa all'impianto, di cui si allega il format, in quanto l’assegnazione di un numero identificativo dell’impianto permetterà una più efficace gestione delle successive fasi del riconoscimento della tariffa incentivante. Tutta la documentazione inviata mediante posta elettronica, dovrà indicare nell'oggetto, ove possibile, il numero identificativo dell'impianto, generato dal sistema informatico secondo le modalità sopra descritte. Gli allegati a ciascuna e-mail non dovranno superare il limite di 10 MB. In caso di dimensioni superiori è accettato il frazionamento degli allegati su più e-mail, purché le stesse mantengano nell’oggetto il medesimo numero identificativo dell’impianto.
2. invio delle domande tramite posta raccomandata indirizzate a: GSE S.p.A. - Viale Maresciallo Pilsudski, 92 - 00197 Roma, purché tutti i documenti previsti nella Procedura operativa siano trasmessi su supporto informatico (CD/DVD). Su tale supporto dovrà essere chiaramente indicato, ove possibile, il numero identificativo dell’impianto, rilasciato dal sistema informatico, e sul plico di trasmissione dovrà essere indicata la dicitura “Conto Energia - Richiesta di accesso ai benefici della L.129/2010”.
Solo qualche giorno fa, il Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane (GIFI) aveva chiesto al GSE di prorogare la scadenza del 31 dicembre 2010 per l’invio della comunicazione di fine lavori.
La scadenza del 31 dicembre, fissata dall’articolo 1-septies della Legge 129/2010, cosiddetta Salva Alcoa (leggi tutto), sta causando - segnalava il GIFI - numerose difficoltà agli operatori del settore, alle prese con il portale web del GSE. E i problemi aumentano in maniera esponenziale con l’approssimarsi della scadenza, per effetto di un quantitativo di domande ampiamente superiore alle attese.
Il GIFI proponeva o di prorogare i termini per l’invio telematico delle pratiche di fine lavori o, in alternativa, di ripristinare la modalità di comunicazione di fine lavori tramite posta raccomandata/assicurata entro i termini previsti. Quest'ultima proposta dell'Associazione è stata quindi accolta.
Il decreto Milleproroghe (DL 225 del 29 dicembre 2010) non ha prorogato il termine per l’asseverazione degli impianti fotovoltaici che beneficiano del secondo Conto Energia, come era stato ipotizzato nei giorni scorsi (leggi tutto), nè ha modificato la data del 31 dicembre 2010 stabilita per l'invio della comunicazione di fine lavori.
Lo fa sapere il GSE spiegando che, dato l’alto numero degli accessi al sistema informatico dedicato all’invio della documentazione di cui alla “Procedura operativa per la gestione delle comunicazioni di fine lavori degli impianti fotovoltaici (L.129/2010)”, e visto l’approssimarsi del termine di legge del 31 dicembre 2010, che ne comporterà un ulteriore incremento, il GSE ha ulteriormente potenziato le infrastrutture informatiche dedicate.
“Qualora si verificassero problematiche nel caricamento sul sistema informatico dei dati necessari - spiega il GSE -, al fine di agevolare ulteriormente gli operatori e garantire il rispetto del termine ultimo del 31 dicembre 2010, il GSE ha previsto due ulteriori canali di invio della documentazione:
1. invio mediante posta elettronica all’indirizzo [email protected] della documentazione prevista nella procedura (richiesta di accesso corredata da documento d’identità del Soggetto Responsabile, scheda tecnica dell’impianto firmata da tecnico abilitato (ove possibile stampata dal portale, altrimenti secondo il format allegato), asseverazione redatta e sottoscritta dal tecnico abilitato, fotografie dell’impianto, progetto definitivo dell’impianto, copia dei titoli autorizzativi, dichiarazione di proprietà relativa al sito d’installazione, richiesta di connessione elettrica). Gli operatori dovranno avviare la procedura mediante accesso al sistema informatico, compilando almeno la scheda tecnica relativa all'impianto, di cui si allega il format, in quanto l’assegnazione di un numero identificativo dell’impianto permetterà una più efficace gestione delle successive fasi del riconoscimento della tariffa incentivante. Tutta la documentazione inviata mediante posta elettronica, dovrà indicare nell'oggetto, ove possibile, il numero identificativo dell'impianto, generato dal sistema informatico secondo le modalità sopra descritte. Gli allegati a ciascuna e-mail non dovranno superare il limite di 10 MB. In caso di dimensioni superiori è accettato il frazionamento degli allegati su più e-mail, purché le stesse mantengano nell’oggetto il medesimo numero identificativo dell’impianto.
2. invio delle domande tramite posta raccomandata indirizzate a: GSE S.p.A. - Viale Maresciallo Pilsudski, 92 - 00197 Roma, purché tutti i documenti previsti nella Procedura operativa siano trasmessi su supporto informatico (CD/DVD). Su tale supporto dovrà essere chiaramente indicato, ove possibile, il numero identificativo dell’impianto, rilasciato dal sistema informatico, e sul plico di trasmissione dovrà essere indicata la dicitura “Conto Energia - Richiesta di accesso ai benefici della L.129/2010”.
Solo qualche giorno fa, il Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane (GIFI) aveva chiesto al GSE di prorogare la scadenza del 31 dicembre 2010 per l’invio della comunicazione di fine lavori.
La scadenza del 31 dicembre, fissata dall’articolo 1-septies della Legge 129/2010, cosiddetta Salva Alcoa (leggi tutto), sta causando - segnalava il GIFI - numerose difficoltà agli operatori del settore, alle prese con il portale web del GSE. E i problemi aumentano in maniera esponenziale con l’approssimarsi della scadenza, per effetto di un quantitativo di domande ampiamente superiore alle attese.
Il GIFI proponeva o di prorogare i termini per l’invio telematico delle pratiche di fine lavori o, in alternativa, di ripristinare la modalità di comunicazione di fine lavori tramite posta raccomandata/assicurata entro i termini previsti. Quest'ultima proposta dell'Associazione è stata quindi accolta.
Il decreto Milleproroghe (DL 225 del 29 dicembre 2010) non ha prorogato il termine per l’asseverazione degli impianti fotovoltaici che beneficiano del secondo Conto Energia, come era stato ipotizzato nei giorni scorsi (leggi tutto), nè ha modificato la data del 31 dicembre 2010 stabilita per l'invio della comunicazione di fine lavori.