PROGETTAZIONE
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Uncsaal chiede al Governo di prorogare il bonus 55%
MERCATI
Uncsaal chiede al Governo di prorogare il bonus 55%
La domanda di serramenti generata dal 55% è pari a 1.300 milioni di euro
04/10/2011 - Sarà presentato nel corso dell’edizione 2011 di MADE expo, il Rapporto sul mercato italiano dell’involucro edilizio, numero 2_2011 realizzato da Uncsaal, l’associazione confindustriale del comparto italiano dei serramenti metallici e delle facciate continue.
Le rilevazioni svolte da Uncsaal nei primi 9 mesi dell’anno e le proiezioni per l’ultimo trimestre, indicano, per il 2011, una sostanziale tenuta del mercato dei serramenti metallici rispetto al 2010, assestando il valore su 1.950 milioni di euro (-1% circa). Fra il 2008 e il 2011, il valore di questo mercato registra una flessione complessiva del 18%.
Il risultato previsto per il 2011 - spiega l’associazione - è profondamente influenzato dagli incentivi fiscali del 55% che incidono per il 27% sui ricavi delle aziende produttrici di serramenti metallici. Le stime elaborate da Uncsaal, infatti, quantificano in 1.300 milioni di euro la domanda di serramenti generata dalle detrazioni fiscali. In particolare 520 milioni di euro sono riferibili alla domanda di serramenti metallici generata nell’anno in corso dal 55% e in 160 milioni di euro l’impatto sulla domanda di sistemi e accessori.
Riguardo alle facciate continue, Uncsaal stima per il 2011 una flessione di circa il 4% del mercato rispetto al 2010, assestando il valore su circa 570 milioni di euro. Fra il biennio 2008/2009 e la fine del 2011 si registrerà una flessione complessiva del 10% del mercato delle facciate continue.
Il presidente Uncsaal, Corrado Bertelli commentando i dati, ha dichiarato: “La lunga e difficile crisi economica che caratterizza questi anni ha generato generali sofferenze nel comparto e la scomparsa di centinaia di piccole aziende. Nonostante tutto ciò, le industrie italiane dell’involucro edilizio saranno protagoniste del MADE expo 2011 con prodotti in grado di fornire risposte concrete e competitive alle domande più impellenti del costruire e dell’abitare dei prossimi anni: risparmio energetico, sostenibilità, sicurezza, silenzio, luce, trasparenza ma anche e soprattutto integrazione progettuale.
Bertelli ha infine sottolineato come “MADE expo, rappresenterà la vetrina più qualificata per cogliere i segnali di futuro di un’industria che scommette sull’innovazione e sulla ricerca, ma anche la tribuna più autorevole per lanciare un appello al Governo e al Parlamento affinché sappiano varare provvedimenti davvero utili alla crescita, rinnovando, innanzitutto, le detrazioni per il risparmio energetico degli edifici”.
Le rilevazioni svolte da Uncsaal nei primi 9 mesi dell’anno e le proiezioni per l’ultimo trimestre, indicano, per il 2011, una sostanziale tenuta del mercato dei serramenti metallici rispetto al 2010, assestando il valore su 1.950 milioni di euro (-1% circa). Fra il 2008 e il 2011, il valore di questo mercato registra una flessione complessiva del 18%.
Il risultato previsto per il 2011 - spiega l’associazione - è profondamente influenzato dagli incentivi fiscali del 55% che incidono per il 27% sui ricavi delle aziende produttrici di serramenti metallici. Le stime elaborate da Uncsaal, infatti, quantificano in 1.300 milioni di euro la domanda di serramenti generata dalle detrazioni fiscali. In particolare 520 milioni di euro sono riferibili alla domanda di serramenti metallici generata nell’anno in corso dal 55% e in 160 milioni di euro l’impatto sulla domanda di sistemi e accessori.
Riguardo alle facciate continue, Uncsaal stima per il 2011 una flessione di circa il 4% del mercato rispetto al 2010, assestando il valore su circa 570 milioni di euro. Fra il biennio 2008/2009 e la fine del 2011 si registrerà una flessione complessiva del 10% del mercato delle facciate continue.
Il presidente Uncsaal, Corrado Bertelli commentando i dati, ha dichiarato: “La lunga e difficile crisi economica che caratterizza questi anni ha generato generali sofferenze nel comparto e la scomparsa di centinaia di piccole aziende. Nonostante tutto ciò, le industrie italiane dell’involucro edilizio saranno protagoniste del MADE expo 2011 con prodotti in grado di fornire risposte concrete e competitive alle domande più impellenti del costruire e dell’abitare dei prossimi anni: risparmio energetico, sostenibilità, sicurezza, silenzio, luce, trasparenza ma anche e soprattutto integrazione progettuale.
Bertelli ha infine sottolineato come “MADE expo, rappresenterà la vetrina più qualificata per cogliere i segnali di futuro di un’industria che scommette sull’innovazione e sulla ricerca, ma anche la tribuna più autorevole per lanciare un appello al Governo e al Parlamento affinché sappiano varare provvedimenti davvero utili alla crescita, rinnovando, innanzitutto, le detrazioni per il risparmio energetico degli edifici”.