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Autorizzazioni paesaggistiche, la Soprintendenza non entri nel merito

Autorizzazioni paesaggistiche, la Soprintendenza non entri nel merito

CdS: l’ente per la tutela non può sovrapporre le proprie valutazioni a quelle del Comune

Vedi Aggiornamento del 30/01/2013
di Paola Mammarella
Vedi Aggiornamento del 30/01/2013
24/02/2012 - La Soprintendenza non può esprimere un giudizio di merito sull’autorizzazione rilasciata da un Comune. Il Consiglio di Stato con la sentenza 398/2012 ha accolto il ricorso di una società che, volendo realizzare un intervento di ampliamento e sopraelevazione di un albergo, ha dovuto affrontare il parere negativo della Soprintendenza e del Tar.
 
L’intervento aveva ottenuto l’autorizzazione paesaggistica dal Comune, che però era stato annullato dalla Soprintendenza. L’interessato aveva quindi presentato ricorso al Tar. Vedendosi respingere l’istanza dal tribunale amministrativo, la società è quindi ricorsa in appello al Consiglio di Stato.
 
Il Consiglio di Stato nell’accogliere il ricorso ha fatto notare la presenza di un vizio di eccesso di potere per contraddittorietà e difetto di motivazione.
Come si legge nella sentenza, la Soprintendenza non ha rilevato eventuali vizi nel giudizio di compatibilità paesaggistica espresso dal Comune, ma ha esercitato un giudizio di diretto merito sui presupposti per l’autorizzazione, sovrapponendo le proprie valutazioni a quelle effettuate dal Comune.
 
La Soprintendenza, continua il CdS nella sentenza, ha motivato il provvedimento di annullamento sulla base di una immediata valutazione di pregiudizio arrecato al paesaggio dall’aumento dell’altezza del fabbricato, che avrebbe modificato il rapporto con la vegetazione circostante e limitato la visuale.
 
Dall’atto della Soprintendenza non emergeva però nessun profilo di contraddittorietà o carenza di motivazioni dell’autorizzazione rilasciata dal Comune. Dato che in questo modo ha esulato
dall’ambito del potere attribuitole dalla legge, il CdS ha stabilito che deve essere accolto il ricorso di primo grado.
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