Ingegneri, in tempi di crisi l’occupazione tiene
19/06/2012 - La laurea in ingegneria continua a garantire l’occupazione anche in tempi di crisi. Ad affermarlo è il centro studi del Cni, Consiglio nazionale degli ingegneri, che ha tracciato un quadro sull’andamento del mercato.
Come si legge nel comunicato del Cni, il tasso di occupazione degli ingegneri è calato rispetto al 2008, quando aveva raggiunto il 78,4%, ma si è mantenuto comunque attorno al 75% nel 2010. Ciò significa che ha confermato un vantaggio rispetto all’intera popolazione attiva, il cui tasso di occupazione arriva al 57%.
Buone performance sono state registrate anche tra le laureate, con un tasso di occupazione pari al 67,5%, contro il 46% registrato per l’intera forza lavoro femminile.
Come accade anche in altri settori, le opportunità sembrano differenziate sul territorio, con maggiori chance al centro nord.
Secondo il centro studi del Cni, la presenza di simili dinamiche positive, nonostante il periodo di crisi e incertezza, spiegano la crescente attenzione verso i corsi di studio in ingegneria. Nel 2010 sono infatti stati registrati 572 mila laureati, laureati con una sempre più consistente presenza della componente femminile, che si attesta al 14,4%.