NORMATIVA
L’ecobonus 2025 potrebbe restare al 65%
Dal CIPE 1,4 miliardi alle Regioni del Sud
LAVORI PUBBLICI
Dal CIPE 1,4 miliardi alle Regioni del Sud
Assegnati anche 23,8 milioni di euro per ricostruire il Palazzo del Governo a L’Aquila
13/07/2012 - Nella seduta dell’11 luglio il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) ha deliberato lo stanziamento di risorse per il Mezzogiorno, per le infrastrutture e per il Piano nazionale di edilizia abitativa.
Fondo Sviluppo e Coesione
Il CIPE ha approvato lo sblocco e la programmazione di risorse del Fondo Sviluppo e Coesione per il Sud per quasi 1,4 miliardi di euro. Tali risorse sono state assegnate per circa un quarto (326 milioni di euro) sulla base del merito, ovvero, del grado di avvicinamento delle rispettive Regioni agli obiettivi a suo tempo fissati per 11 distinti indicatori di qualità del servizio, relativi a istruzione, servizi di cura per l’infanzia e gli anziani, raccolta dei rifiuti, servizi idrici.
Le risorse residue del sistema degli obiettivi di servizio, pari a circa 700 milioni di euro, sono state ripartite secondo la chiave di riparto standard del Fondo Sviluppo e Coesione 2007-2013, dal momento che l’operatività del sistema degli Obiettivi di Servizio è venuta meno a partire dal 2010. Dei suddetti 700 milioni di euro, 50 sono stati assegnati ad interventi per gli edifici scolastici danneggiati dagli eventi sismici iniziati il 20 maggio scorso.
A questi finanziamenti si aggiungono 355,03 milioni di euro che sono stati assegnati, con l’intesa di tutte le Regioni del Sud, a quelle Regioni che erano state penalizzate nelle precedenti assegnazioni. Si tratta di somme provenienti da un Programma interregionale sugli “attrattori culturali” non più realizzabile a seguito di tagli operati nel 2011.
Il CIPE ha poi approvato l’attribuzione alle Regioni e alle Province autonome della quota premiale complessiva di 8,6 milioni di euro a sostegno del sistema dei Conti pubblici territoriali (CPT) al fine di renderli definitivi, certificati e completi, con l’obiettivo di migliorare il disegno e l’attuazione delle politiche regionali.
Ulteriori 23,8 milioni di euro (più IVA) sono stati assegnati alla ricostruzione e rifunzionalizzazione del Palazzo del Governo nella Città di L’Aquila distrutto dal sisma di aprile 2009, opera essenziale per lo svolgimento delle attività istituzionali, oltre che simbolo della volontà di rinascita della Città.
Infrastrutture
Nell’ambito dei contratti di programma tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e ANAS S.p.A., che regolano gli investimenti e i servizi relativi al sistema stradale, il CIPE ha approvato investimenti per 33,7 milioni di euro, relativi all’anno 2011, per interventi di manutenzione straordinaria (la quota del Mezzogiorno sull’ammontare delle assegnazioni complessive per il 2011 per manutenzione straordinaria e altri interventi diffusi è del 36%). Altri 608,5 milioni di euro, relativi al 2011, sono stati assegnati per manutenzione ordinaria e sicurezza, vigilanza, monitoraggio strade e infomobilità (di cui il 37% nel Mezzogiorno).
Per l’anno 2012, sono stati deliberati investimenti per 315 milioni di euro (di cui il 44% nel Mezzogiorno) e servizi per 629 milioni (di cui il 36% nel Mezzogiorno).
Piano nazionale di edilizia abitativa
Nell’ambito del Piano nazionale per l’edilizia abitativa, il CIPE ha dato parere favorevole agli accordi di programma delle Regioni Valle d’Aosta e Friuli Venezia Giulia e della provincia autonoma di Bolzano con i quali vengono autorizzate la costruzione e la riqualificazione di 203 alloggi a uso sociale, con un costo totale di 38,2 milioni, di cui 14,7 milioni di euro di finanziamenti statali. Il CIPE, con questo atto, invita Regioni e Province autonome a ricorrere maggiormente in futuro al recupero/ristrutturazione rispetto alla costruzione di nuovi alloggi.
Viene così completata l’assegnazione dei 378 milioni di euro di fondi statali inizialmente previsti dal Piano Casa per l’insieme delle regioni italiane, portando l’investimento complessivo in tutte le regioni italiane a quasi 3 miliardi di euro tra fondi pubblici e privati per 17.101 alloggi ad uso sociale.
Fondo Sviluppo e Coesione
Il CIPE ha approvato lo sblocco e la programmazione di risorse del Fondo Sviluppo e Coesione per il Sud per quasi 1,4 miliardi di euro. Tali risorse sono state assegnate per circa un quarto (326 milioni di euro) sulla base del merito, ovvero, del grado di avvicinamento delle rispettive Regioni agli obiettivi a suo tempo fissati per 11 distinti indicatori di qualità del servizio, relativi a istruzione, servizi di cura per l’infanzia e gli anziani, raccolta dei rifiuti, servizi idrici.
Le risorse residue del sistema degli obiettivi di servizio, pari a circa 700 milioni di euro, sono state ripartite secondo la chiave di riparto standard del Fondo Sviluppo e Coesione 2007-2013, dal momento che l’operatività del sistema degli Obiettivi di Servizio è venuta meno a partire dal 2010. Dei suddetti 700 milioni di euro, 50 sono stati assegnati ad interventi per gli edifici scolastici danneggiati dagli eventi sismici iniziati il 20 maggio scorso.
A questi finanziamenti si aggiungono 355,03 milioni di euro che sono stati assegnati, con l’intesa di tutte le Regioni del Sud, a quelle Regioni che erano state penalizzate nelle precedenti assegnazioni. Si tratta di somme provenienti da un Programma interregionale sugli “attrattori culturali” non più realizzabile a seguito di tagli operati nel 2011.
Il CIPE ha poi approvato l’attribuzione alle Regioni e alle Province autonome della quota premiale complessiva di 8,6 milioni di euro a sostegno del sistema dei Conti pubblici territoriali (CPT) al fine di renderli definitivi, certificati e completi, con l’obiettivo di migliorare il disegno e l’attuazione delle politiche regionali.
Ulteriori 23,8 milioni di euro (più IVA) sono stati assegnati alla ricostruzione e rifunzionalizzazione del Palazzo del Governo nella Città di L’Aquila distrutto dal sisma di aprile 2009, opera essenziale per lo svolgimento delle attività istituzionali, oltre che simbolo della volontà di rinascita della Città.
Infrastrutture
Nell’ambito dei contratti di programma tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e ANAS S.p.A., che regolano gli investimenti e i servizi relativi al sistema stradale, il CIPE ha approvato investimenti per 33,7 milioni di euro, relativi all’anno 2011, per interventi di manutenzione straordinaria (la quota del Mezzogiorno sull’ammontare delle assegnazioni complessive per il 2011 per manutenzione straordinaria e altri interventi diffusi è del 36%). Altri 608,5 milioni di euro, relativi al 2011, sono stati assegnati per manutenzione ordinaria e sicurezza, vigilanza, monitoraggio strade e infomobilità (di cui il 37% nel Mezzogiorno).
Per l’anno 2012, sono stati deliberati investimenti per 315 milioni di euro (di cui il 44% nel Mezzogiorno) e servizi per 629 milioni (di cui il 36% nel Mezzogiorno).
Piano nazionale di edilizia abitativa
Nell’ambito del Piano nazionale per l’edilizia abitativa, il CIPE ha dato parere favorevole agli accordi di programma delle Regioni Valle d’Aosta e Friuli Venezia Giulia e della provincia autonoma di Bolzano con i quali vengono autorizzate la costruzione e la riqualificazione di 203 alloggi a uso sociale, con un costo totale di 38,2 milioni, di cui 14,7 milioni di euro di finanziamenti statali. Il CIPE, con questo atto, invita Regioni e Province autonome a ricorrere maggiormente in futuro al recupero/ristrutturazione rispetto alla costruzione di nuovi alloggi.
Viene così completata l’assegnazione dei 378 milioni di euro di fondi statali inizialmente previsti dal Piano Casa per l’insieme delle regioni italiane, portando l’investimento complessivo in tutte le regioni italiane a quasi 3 miliardi di euro tra fondi pubblici e privati per 17.101 alloggi ad uso sociale.