Add Impression
Network
Pubblica i tuoi prodotti
Il legno lamellare Moretti Interholz per la Cantina Fratelli Martini a Cossano Belbo

Il legno lamellare Moretti Interholz per la Cantina Fratelli Martini a Cossano Belbo

Il legno lamellare Moretti Interholz per la Cantina Fratelli Martini a Cossano Belbo
Il legno lamellare Moretti Interholz per la Cantina Fratelli Martini a Cossano Belbo
Il legno lamellare Moretti Interholz per la Cantina Fratelli Martini a Cossano Belbo
Il legno lamellare Moretti Interholz per la Cantina Fratelli Martini a Cossano Belbo
29/08/2012 - Negli anni il legno lamellare si è imposto all’attenzione dei progettisti, venendo incontro alle richieste della committenza per ragioni che vanno oltre il semplice richiamo alla naturalità e alla bellezza che il legno stesso esprime. Le potenzialità espressive e la versatilità del lamellare nell’architettura e nella progettazione sono pressoché infinite anche grazie alle sue prerogative tecnico-funzionali come la resistenza al fuoco, la spontanea antisismicità e la capacità nel coprire grandi luci. Moretti Interholz è stata fra le prime aziende in Italia a sviluppare la lavorazione industrializzata del legno lamellare sui più alti standard qualitativi certificati, e grazie a continui investimenti in tecnologie, collaborazioni e ricerche con i migliori specialisti del settore e con le università, è oggi in grado di offrire servizi e soluzioni su misura per la realizzazione di architetture che uniscono estetica, funzionalità, affidabilità e risparmio energetico.

Oltre alla progettazione e produzione di case in legno, coperture per grandi luci e grandi strutture industriali, turistiche, sportive, commerciali e edifici di culto, uno degli ambiti dove in oltre 40 anni di attività ha sviluppato una expertise di altissimo livello è la progettazione e la realizzazione di cantine vitivinicole.

Complice l’evoluzione del settore che attraverso l’architettura della cantina, dove hanno rilevanza la posizione geografica, le tradizioni stilistiche, le tendenze architettoniche, ha trovato un importante strumento di comunicazione per l’azienda diventando parte integrante della sua immagine. Nascono così delle specifiche architetture che dipendono dalla filosofia aziendale ed esprimono nuovi concetti e esigenze. La cantina si è arricchita di altri valori rispetto a quelli più puramente funzionali ed ha stabilito nuove funzioni per le strutture diventando una delle espressioni estetiche più significative al contempo sociale, storica e territoriale.

All’avanguardia nell’impiego del legno lamellare e nelle più innovative soluzioni strutturali, Moretti Interholz ad oggi ha collezionato più di 200 realizzazioni per prestigiose aziende vitivinicole In Italia e all’estero tra cui 'Petra' su progetto dell’Arch. Mario Botta a Suvereto (Li), 'Contadi Castaldi' a Adro (Bs), Azienda Vinicola 'Rotaliana' a Mezzolombardo (Tn), 'la Capitana di Frescobaldi' a Magliano (Gr), 'San Patrignano' a Coriano (Rn), 'Feudi della Medusa' Pula (Ca), Azienda agricola 'Bellavista' - Erbusco (Bs), Cantine Argiolas a Serdiana (Ca), ‘Donna Fugata’ a Marsala (Tp).

Grazie ad un committente come la famiglia Martini, produttrice a Cossano Belbo in provincia di Cuneo dei vini di Casa Sant’Orsola, che fin dalla sua fondazione nel 1947 ha puntato all’innovazione facendo tesoro di una grande tradizione di famiglia, è nato il progetto di una nuova cantina dotata di un’avveniristica barricaia. Una imponente struttura disposta su due livelli che richiama l’architettura Atzeca, caratterizzata dall’impiego di legno lamellare di Moretti Interholz.

Un significativo esempio di come il legno lamellare entri di diritto nella progettazione architettonica di cantine che uniscono funzionalità e immagine e che nasce dal dialogo stretto e diretto con gli imprenditori di un settore, quello enologico, dove hanno un ruolo di rilievo il tipo di produzione, i macchinari da impiegare per la vinificazione, il contesto di relazione che a partire dalla cantina coinvolge il territorio circostante.

L’ampliamento della cantina Fratelli Martini nasce dalla profonda conoscenza della materia prima e della sua lavorazione, dal continuo aggiornamento tecnologico e dalla capacità di rispondere alle più sofisticate esigenze progettuali, offrendo la gestione “chiavi in mano” del progetto, sviluppata in sinergia con le competenze del Gruppo Moretti di cui è parte.

Oltre ad un grande magazzino adibito all’imbottigliamento e allo stoccaggio, la realizzazione dell’imponente struttura della barricaia è stata progettata dall’Ufficio Progettazione Moretti interno ed è disposta su due livelli, il primo dei quali ha un’estensione di oltre 2.750 m2 e può contenere fino a 6.000 barrique: un sistema spingente spaziale che ha consentito di ottenere, da elementi semplici quali le travi rettilinee, un effetto, al contempo, di complessità e pulizia strutturale.

La struttura, costituita da elementi in cemento Moretti Prefabbricati e in legno lamellare Moretti Interholz, è divisa da passaggi centrali che formano una croce, dividendo la cantina in quattro settori caratterizzati da volte a crociera. L’interno della cantina ha previsto l’impiego del collaudato sistema architettonico in cemento con volte a crociera a pianta quadrata, con maglia strutturale m.6x6 di Moretti Prefabbricati.

Accanto a queste sono state realizzate delle volte, sempre a crociera, ma in legno lamellare con pianta rettangolare m.6x12. I quattro tunnel individuati dalle volte in legno, convergono in un cavedio centrale chiuso da un padiglione in lamellare a pianta quadra (m.25x25), che spinge su una catena in c.a. appoggiata sopra le volte della bottaia.

Al secondo livello si accede da un’importante scala, anch’essa realizzata avvalendosi di soluzioni di edilizia industrializzata, che porta al ballatoio con vista sulla cantina. Su questo si erge una piramide alta 24 metri in legno lamellare, sempre fornito e montato da Moretti Interholz, con cupola sommitale in vetro per ottenere una illuminazione naturale soffusa e discreta, in perfetta sintonia con l’intero scenario d’ambiente. Esternamente l’impatto estetico di particolare effetto scenografico è assicurato da pannelli prefabbricati in pietra di Prun a pacco. Qui trova spazio una terrazza di oltre 2.000 mq dove sono impiantati in modo simbolico i quattro vitigni più rappresentativi del Piemonte: Barbera, Cortese, Moscato e Nebbiolo.

Progettata per presentazioni ed eventi tematici, alla barricaia è collegato un edificio adibito a degustazioni in sale attrezzate e a un caratteristico punto vendita, che consente di sviluppare ulteriormente i contatti e il dialogo con gli appassionati e il pubblico dimostrando l’attenzione che l’azienda rivolge alla qualità.
 
Le più lette