Emilia, novità sui contributi per il ripristino degli edifici
FINANZIAMENTI
Emilia, novità sui contributi per il ripristino degli edifici
Prorogato al 30 marzo 2013 il termine per le domande, ammesse anche le seconde case
19/11/2012 - Non si ferma l’attività amministrativa della Regione Emilia-Romagna, nella gestione dell’emergenza post-sisma.
Il Presidente della Regione e Commissario delegato alla ricostruzione, Vasco Errani, ha firmato le ordinanze 72/2012 e 73/2012 riguardanti modifiche e integrazioni di altre tre precedenti ordinanze (29, 32, 51), in materia di interventi e contributi per le abitazioni danneggiate dal sisma classificate B, C ed E leggere (leggi tutto).
Ecco le principali novità introdotte: la proroga dei termini per la presentazione delle domande per le unità immobiliari con danni B e C al 30 marzo 2013; l’ampliamento della platea dei beneficiari ai proprietari di seconde case ed ai comodatari, in recepimento delle disposizioni contenute nel Protocollo d’Intesa tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze e i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto sottoscritto il 4 ottobre 2012.
Le due ordinanze contengono anche nuove disposizioni sui costi di riferimento fissati dalla Regione per l’adeguamento sismico degli edifici: le soglie dei costi convenzionali per le abitazioni lievemente danneggiate e classificate E leggere, fra 120 e i 200 mq sono state elevate a 650 euro, mentre sono salite a 550 euro quelle per le abitazioni sopra i 200 mq.
Con le nuove norme è stata regolata l’erogazione dei contributi per gli interventi già iniziati e/o conclusi, in riferimento alle procedure del DL 74/2012.
Il Presidente della Regione e Commissario delegato alla ricostruzione, Vasco Errani, ha firmato le ordinanze 72/2012 e 73/2012 riguardanti modifiche e integrazioni di altre tre precedenti ordinanze (29, 32, 51), in materia di interventi e contributi per le abitazioni danneggiate dal sisma classificate B, C ed E leggere (leggi tutto).
Ecco le principali novità introdotte: la proroga dei termini per la presentazione delle domande per le unità immobiliari con danni B e C al 30 marzo 2013; l’ampliamento della platea dei beneficiari ai proprietari di seconde case ed ai comodatari, in recepimento delle disposizioni contenute nel Protocollo d’Intesa tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze e i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto sottoscritto il 4 ottobre 2012.
Le due ordinanze contengono anche nuove disposizioni sui costi di riferimento fissati dalla Regione per l’adeguamento sismico degli edifici: le soglie dei costi convenzionali per le abitazioni lievemente danneggiate e classificate E leggere, fra 120 e i 200 mq sono state elevate a 650 euro, mentre sono salite a 550 euro quelle per le abitazioni sopra i 200 mq.
Con le nuove norme è stata regolata l’erogazione dei contributi per gli interventi già iniziati e/o conclusi, in riferimento alle procedure del DL 74/2012.