05/12/2012 - Vicina la fiducia sul maxiemendamento al ddl Sviluppo bis all'esame del Senato. Pagamenti elettronici per i professionisti, credito di imposta per la realizzazione di infrastrutture, settore degli appalti pubblici, edilizia scolastica e agevolazioni alle start up innovative sono alcuni degli ambiti di intervento della norma in scadenza al 18 dicembre, che dopo il via libera dovrà affrontare il parere della Camera.
Professionisti
Dopo il passaggio in Commissione Industria e l'accorpamento delle proposte di modidfica in un unico maxiemendamento, per i professionisti è confermato l’obbligo di accettare pagamenti con moneta elettronica. La norma, contenuta già nella versione iniziale del disegno di legge, prevede che a partire dal primo gennaio 2014 i soggetti che erogano servizi professionali si attrezzino per accettare i pagamenti effettuati con carte di debito e bancomat, (Leggi Tutto).
Agevolazioni fiscali per la realizzazione di infrastrutture
Il maxiemendamento ha fissato a 500 milioni l’importo al di sopra del quale la realizzazione di nuove infrastrutture può essere agevolata con la concessione di un credito di imposta fino al 50% a valere sull’Ires e sull’Irap in relazione alla costruzione e gestione dell’opera. L’agevolazione è riconosciuta alle opere per le quali è accertata la non sostenibilità del piano economico finanziario e spetta al titolare del contratto di partenariato pubblico privato. L'agevolazione vale solo per le infrastrutture di nuova realizzazione e, contrariamente a quanto inizialmente previsto, non può essere applicata a quelle già aggiudicate o previste nei piani delle pubbliche amministrazioni.
Durante la discussione del provvedimento nei giorni scorsi era stato proposto di abbassare la soglia a 100 milioni di euro. In questo modo sarebbe stata agevolata anche la realizzazione di opere di dimensioni minori, con ripercussioni positive sulle imprese del settore delle costruzioni.
L'abbassamento della soglia era stato mantenuto solo per la realizzazione di reti NGN (rete di servizi e telecomunicazione integrata), prevedendo un incremento del 15% se la NGN fosse stata realizzata nel Mezzogiorno. La misura è stata però cancellata dalla versione corretta del maxiemendamento.
Edilizia scolastica
A partire dall’esercizio finanziario 2013 è istituito il fondo unico per l’edilizia scolastica, in cui confluiranno tutte le risorse destinate agli interventi sugli edifici scolastici.
Secondo quanto deciso, il Ministro dell'istruzione, d'intesa con la Conferenza unificata, definirà con proprio decreto le priorità strategiche, le modalità e i termini per la predisposizione e l'approvazione di piani triennali di edilizia scolastica, articolati in singole annualità.
Sulla base del DM e delle esigenze a livello locale, le Regioni trasmetteranno i propri piani, da valutare per la concessione dei finanziamenti.
Appalti
Per i contratti pubblici stipulati dopo l’entrata in vigore del ddl, scende dal 25% al 20% la quota di garanzia non svincolabile durante l’esecuzione dei contratto. Allo stesso tempo, per risolvere il problema della mancanza di liquidità, il ddl stabilisce che la messa in esercizio delle opere prima del collaudo, protratta per più di un anno, dà luogo allo svincolo automatico delle garanzie di buona esecuzione. Per lo svincolo della quota del 20% (ex 25%) si deve invece attendere il collaudo.
In ambito di attestazione dei requisiti per la partecipazione alle gare, fino al 31 dicembre 2015, negli appalti di importo superiore a 20.658.000 euro, per la dimostrazione del requisito della cifra di affari realizzata con lavori svolti mediante attività diretta ed indiretta, il periodo di attività documentabile è quello relativo ai migliori cinque anni del decennio antecedente la data di pubblicazione del bando. Dopo questa data, si fa riferimento all’articolo 79, commi 3 e 4 del Dpr 207/2010. La cifra di affari viene quindi comprovata dalle dichiarazioni annuali IVA o in proporzione alle quote di partecipazione dell'impresa richiedente ai consorzi ordinari di concorrenti o che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico.
Semplificazioni per le start up innovative
Secondo il maxiemendamento, alle start-up innovative e agli incubatori certificati si applicano le disposizioni del DL 83/2012, che prevede un credito d’imposta per il personale altamente qualificato assunto a tempo indeterminato, compreso quello assunto attraverso i contratti di apprendistato. Sono inoltre ammesse una serie di semplificazioni fiscali. Non è ad esempio obbligatorio allegare al bilancio la certificazione della documentazione contabile. Allo stesso tempo imprese non soggette a revisione contabile del bilancio e prive di un collegio sindacale non devono avvalersi della certificazione di un revisore dei conti.
Spiagge
Prorogate di cinque anni, fino al 31 dicembre 2020, le concessioni balneari. La norma potrebbe entrare in contrasto con la Direttiva europea Bolkestein, che prevede l’indizione di nuove gare a partire dal 2015.
Professionisti, infrastrutture e scuole: Sviluppo bis verso l'ok
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