Veneto, la Regione lavora per ridurre il consumo del territorio
URBANISTICA
Veneto, la Regione lavora per ridurre il consumo del territorio
Recupero edilizio sostenibile e rigenerazione urbana saranno gli indirizzi normativi
07/02/2013 - La Regione Veneto rivede la politica e la disciplina urbanistico-edilizia con l’obiettivo di limitare il consumo di territorio.
Sarà proposta una modifica alla normativa urbanistica regionale che miri a favorire il recupero dell’esistente con criteri di eco-sostenibilità ed efficienza energetica, ma anche alla semplificazione delle procedure per la rigenerazione urbana e ad azioni di sostegno delle iniziative locali.
Nelle prossime settimane saranno sviluppati ulteriori studi tecnici e statistici sulla realtà territoriale della regione Veneto; ciò porterà alla definizione di un documento per la risoluzione delle criticità emerse.
Sul consumo di suolo sono emersi dati allarmanti da un’indagine ISPRA, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale; i risultati dell’indagine evidenziano un consumo progressivo, oltre la media europea, del 6,9% nel 2010 (leggi tutto).
In ambito nazionale, l’attività normativa in materia di rigenerazione urbana ha portato alla recente pubblicazione della Legge 10/2013 (Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani). La legge entrerà in vigore il prossimo 16 febbraio e favorirà politiche rigenerative del tessuto urbano attraverso incentivi al recupero delle aree residenziali e alla minimizzazione degli impatti ambientali (leggi tutto).
È ancora attesa, invece, la pubblicazione della Legge quadro sulla valorizzazione delle aree agricole e sul contenimento del consumo del suolo. La norma, già approvata dal Consiglio dei Ministri, fissa l’estensione massima di superficie agricola consumabile e stimola il riutilizzo delle zone già urbanizzate (leggi tutto).
Sarà proposta una modifica alla normativa urbanistica regionale che miri a favorire il recupero dell’esistente con criteri di eco-sostenibilità ed efficienza energetica, ma anche alla semplificazione delle procedure per la rigenerazione urbana e ad azioni di sostegno delle iniziative locali.
Nelle prossime settimane saranno sviluppati ulteriori studi tecnici e statistici sulla realtà territoriale della regione Veneto; ciò porterà alla definizione di un documento per la risoluzione delle criticità emerse.
Sul consumo di suolo sono emersi dati allarmanti da un’indagine ISPRA, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale; i risultati dell’indagine evidenziano un consumo progressivo, oltre la media europea, del 6,9% nel 2010 (leggi tutto).
In ambito nazionale, l’attività normativa in materia di rigenerazione urbana ha portato alla recente pubblicazione della Legge 10/2013 (Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani). La legge entrerà in vigore il prossimo 16 febbraio e favorirà politiche rigenerative del tessuto urbano attraverso incentivi al recupero delle aree residenziali e alla minimizzazione degli impatti ambientali (leggi tutto).
È ancora attesa, invece, la pubblicazione della Legge quadro sulla valorizzazione delle aree agricole e sul contenimento del consumo del suolo. La norma, già approvata dal Consiglio dei Ministri, fissa l’estensione massima di superficie agricola consumabile e stimola il riutilizzo delle zone già urbanizzate (leggi tutto).