
ACE e impianti termici, partiti i controlli a Firenze
CERTIFICAZIONE
ACE e impianti termici, partiti i controlli a Firenze
Verifiche sulla regolarità di progetti ed attestati, il 50% del campione è costituito da edifici in classe A
04/03/2013 - Dal 1° marzo 2013 a Firenze sono partiti i controlli a campione sugli Attestati di Certificazione Energetica (ACE) e sui progetti degli impianti termici e tecnici, depositati presso gli uffici comunali.
Col metodo del sorteggio si verifica la regolarità e la completezza delle pratiche relative a progetti ed attestati energetici; inoltre, per gli ACE si valuta la congruità e la coerenza dei dati progettuali e di diagnosi con la metodologia di calcolo prescritta dalla normativa regionale in materia di energia.
Il sorteggio interessa un campione pari al 4% degli ACE presentati nell’anno solare precedente; detto campione si ripartisce in misura del 50% tra gli attestati relativi ad edifici con classe energetica “A” e quelli degli edifici con classe inferiore.
In Toscana, la disciplina della certificazione energetica degli edifici è regolata dalla LR 39/2005 (modificata dalla LR 71/2009) e dal Decreto 17/2010 che detta disposizioni per la redazione degli attestati energetici.
La procedura di controllo avviene tramite il sistema informativo regionale sull’efficienza energetica che contiene l’archivio informatico degli ACE e il catasto regionale degli impianti di climatizzazione.
“I controlli - spiega l’assessore comunale all’ambiente, Caterina Biti - hanno l’obiettivo di migliorare le relazioni tra la pubblica amministrazione, le imprese e i professionisti del settore, valorizzando e migliorando il rapporto con i cittadini”.
“Da parte nostra - prosegue l’assessore - nel periodo di avvio cercheremo di facilitare ogni rapporto tra la Direzione Ambiente e tutti i soggetti coinvolti”.
Col metodo del sorteggio si verifica la regolarità e la completezza delle pratiche relative a progetti ed attestati energetici; inoltre, per gli ACE si valuta la congruità e la coerenza dei dati progettuali e di diagnosi con la metodologia di calcolo prescritta dalla normativa regionale in materia di energia.
Il sorteggio interessa un campione pari al 4% degli ACE presentati nell’anno solare precedente; detto campione si ripartisce in misura del 50% tra gli attestati relativi ad edifici con classe energetica “A” e quelli degli edifici con classe inferiore.
In Toscana, la disciplina della certificazione energetica degli edifici è regolata dalla LR 39/2005 (modificata dalla LR 71/2009) e dal Decreto 17/2010 che detta disposizioni per la redazione degli attestati energetici.
La procedura di controllo avviene tramite il sistema informativo regionale sull’efficienza energetica che contiene l’archivio informatico degli ACE e il catasto regionale degli impianti di climatizzazione.
“I controlli - spiega l’assessore comunale all’ambiente, Caterina Biti - hanno l’obiettivo di migliorare le relazioni tra la pubblica amministrazione, le imprese e i professionisti del settore, valorizzando e migliorando il rapporto con i cittadini”.
“Da parte nostra - prosegue l’assessore - nel periodo di avvio cercheremo di facilitare ogni rapporto tra la Direzione Ambiente e tutti i soggetti coinvolti”.