Add Impression
Network
Pubblica i tuoi prodotti
Marche, consultazioni online per la nuova legge urbanistica

Marche, consultazioni online per la nuova legge urbanistica

Enti locali, Associazioni, Ordini professionali e Università potranno intervenire fino al 24 aprile 2013

Vedi Aggiornamento del 24/10/2013
di Giovanni Carbone
Vedi Aggiornamento del 24/10/2013
28/03/2013 - È in atto la fase di consultazione online della nuova legge urbanistica della regione Marche.

Dopo l'approvazione, la norma aggiornerà la LR 34/1992 sul governo del territorio e sarà il risultato di un processo partecipativo, basato sul contributo di tutti i soggetti del territorio.

Enti locali, Associazioni di categoria, Ordini professionali ed Università sono i principali soggetti interessati in questa fase pre-istituzionale in cui gli stessi, dopo una sintesi preliminare di contributi dei propri interlocutori diretti, hanno la possibilità di esprimere considerazioni generali, modificare  o commentare i singoli articoli della legge. 
 
La fase di consultazione è aperta fino al 24 aprile e si svolge attraverso un apposito sito web predisposto dalla Regione Marche con accesso riservato per i soggetti interessati.
 
Il testo della proposta promuove la valorizzazione e il buon uso delle risorse territoriali, paesaggistiche e ambientali con azioni volte in particolare al contenimento del consumo di suolo; per la salvaguardia e la gestione di tali risorse, la legge individua appositi strumenti urbanistici tra i quali, il Piano strutturale intercomunale (PISI) rappresenta un’innovazione (leggi tutto).
 
“Considerata la strategicità di questa legge - ha dichiarato l’assessore regionale all’urbanistica, Luigi Viventi - il percorso deciso dalla Giunta prevede, in prima istanza, un confronto diretto con il territorio. L’esecutivo ha esaminato un primo testo, ma licenzierà il definitivo solo dopo la conclusione della fase di confronto appena illustrata; da quel momento avrà inizio la fase istituzionale che porterà all’approvazione dell’aula”.
 
“Il confronto in atto - ha concluso l’assessore - è sicuramente prezioso, sia come metodo generale di lavoro, sia in ragione della natura di questa legge che incide in modo profondo sulla organizzazione del territorio regionale e, di conseguenza, sulla qualità della vita dei cittadini”.
 
Dopo questa fase partecipativa e le successive osservazioni da parte della Regione sarà avviato l’iter istituzionale fino all’approvazione definitiva della legge in Consiglio regionale.
Le più lette