NORMATIVA
Ddl rigenerazione urbana: cosa ne pensano architetti, imprese edili e Comuni
Durc, dal 2 settembre 2013 sarà rilasciato esclusivamente via PEC
NORMATIVA
Durc, dal 2 settembre 2013 sarà rilasciato esclusivamente via PEC
Commissione paritetica Casse edili: riduzione dei tempi di consegna e diminuzione dei rischi di falsificazione
26/08/2013 - bsp;- Dal prossimo lunedì 2 settembre il rilascio del Durc, Documento unico di regolarità contributiva, avverrà via Pec, Posta elettronica certificata.
Come spiegato dalla Cnce, Commissione paritetica Casse edili, la novità, introdotta dal DL “del fare” 69/2013, prevede che le richieste di rilascio di Durc contengano obbligatoriamente l'indirizzo PEC al quale sarà recapitato il documento.
L’obbligo riguarderà le richieste presentate non solo dalle Stazioni appaltanti, dagli Enti aggiudicatori o dalle SOA ma anche quelle delle imprese. Le imprese potranno indicare il loro indirizzo PEC o quello del consulente.
Casse Edili e sedi territoriali di INPS e INAIL recapiteranno quindi i Durc esclusivamente tramite PEC agli indirizzi indicati dai richiedenti.
Tra i vantaggi della nuova procedura, sottolinea la Commissione paritetica Casse edili, spiccano la riduzione dei tempi di consegna, la diminuzione dei rischi di falsificazione e la riduzione dei costi per gli enti gestori.
Se dovesse essere necessario trasmettere il Durc ricevuto via Pec a soggetti non tenuti all’utilizzo della posta elettronica certificata, è inoltre possibile stampare il documento allegato alla mail certificata. La presenza del "glifo", cioè di un contrassegno generato elettronicamente, consente infatti di assicurare la provenienza e la conformità all'originale del documento cartaceo.
Come spiegato dalla Cnce, Commissione paritetica Casse edili, la novità, introdotta dal DL “del fare” 69/2013, prevede che le richieste di rilascio di Durc contengano obbligatoriamente l'indirizzo PEC al quale sarà recapitato il documento.
L’obbligo riguarderà le richieste presentate non solo dalle Stazioni appaltanti, dagli Enti aggiudicatori o dalle SOA ma anche quelle delle imprese. Le imprese potranno indicare il loro indirizzo PEC o quello del consulente.
Casse Edili e sedi territoriali di INPS e INAIL recapiteranno quindi i Durc esclusivamente tramite PEC agli indirizzi indicati dai richiedenti.
Tra i vantaggi della nuova procedura, sottolinea la Commissione paritetica Casse edili, spiccano la riduzione dei tempi di consegna, la diminuzione dei rischi di falsificazione e la riduzione dei costi per gli enti gestori.
Se dovesse essere necessario trasmettere il Durc ricevuto via Pec a soggetti non tenuti all’utilizzo della posta elettronica certificata, è inoltre possibile stampare il documento allegato alla mail certificata. La presenza del "glifo", cioè di un contrassegno generato elettronicamente, consente infatti di assicurare la provenienza e la conformità all'originale del documento cartaceo.