Add Impression
Network
Pubblica i tuoi prodotti
Umbria, online la mappa regionale di pericolosità sismica

Umbria, online la mappa regionale di pericolosità sismica

A disposizione di professionisti e tecnici delle PA la banca dati degli studi di microzonazione

Vedi Aggiornamento del 27/11/2014
di Giovanni Carbone
Vedi Aggiornamento del 27/11/2014
27/09/2013 - La Regione Umbria mette online la mappa di pericolosità sismica locale che individua sul territorio regionale le aree dove i terremoti possono avere localmente un maggior impatto.
 
Lo annuncia l’assessore regionale alla mitigazione del rischio sismico, Stefano Vinti, che ha sottolineato come l’Umbria sia la prima regione italiana ad essersi dotata di uno strumento simile e ad averlo messo a disposizione di tutti.
 
Redatte sulla base di studi geologici e di microzonazione sismica, le carte di pericolosità locale indicano le diverse aree che producono localmente un’amplificazione delle forze sismiche generate dai terremoti.
 
“Un dato che emerge - ha sottolineato l’assessore Vinti - è che quasi il 50% di tutto il territorio regionale è contraddistinto da situazioni a rischio”.
 
Gli utenti potranno scaricare tutti i dati territoriali relativi all’Umbria e utilizzarli nei più comuni software GIS (Geographical Information System), accedendo ad un’unica banca dati che verrà costantemente aggiornata ogni anno dal Servizio Geologico e Sismico Regionale.
 
La banca dati di pericolosità sismica locale è composta da diversi livelli informativi visualizzati in formato vettoriale che offrono la possibilità di essere selezionati per essere visibili separatamente o in sovrapposizione agli altri, personalizzando la cartografia risultante.
 
“Il fatto di aver coperto la totalità del territorio regionale - ha proseguito Vinti - non esaurisce i compiti e gli obiettivi della cartografia; occorre curare, possibilmente ogni anno, la manutenzione della cartografia stessa e della relativa banca dati e assicurare la fruibilità delle informazioni da parte del pubblico, prima di tutto dei professionisti e dei tecnici delle pubbliche amministrazioni”. 
 
La mappa è frutto di un lavoro iniziato nel 1997 e terminato nel 2013 a cui hanno partecipato diversi Enti, Università e professionisti del settore con studi e progetti volti ad individuare il rischio sismico a livello locale, in risposta alle nuove esigenze di programmazione e gestione del territorio e delle sue risorse. 
 
Le mappe vettoriali in scala 1:10.000 sono pubblicate nello specifico portale cartografico della Regione Umbria, accessibile anche dalla pagina Edizioni locali Umbria di Edilportale.com (box ‘SIT e WebGIS’).
Le più lette