20/09/2013 - Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha diffuso le “Linee guida per le architetture interne delle scuole”.
Un documento in cui, accanto a una serie di ovvietà, viene fornito un elenco di “Norme tecniche-quadro, contenenti gli indici minimi e massimi di funzionalità urbanistica, edilizia, anche con riferimento alle tecnologie in materia di efficienza e risparmio energetico e produzione da fonti energetiche rinnovabili”.
In particolare, per quanto riguarda gli aspetti impiantistici, viene valorizzata la building automation, prevedendo la possibilità di accendere le luci, riscaldare, raffrescare, attivare la sicurezza e illuminare solo una parte dell’edificio, ma anche di regolare la temperatura degli ambienti in funzione della tipologia di utenti presenti e dell'attività svolta.
Il documento pone inoltre l'accento sulla manutenzione impiantistica e, in particolare, sulla telegestione, con un'attenzione specifica per gli aspetti connessi alla regolazione della temperatura.
Per quanto riguarda l'illuminazione, invece, viene consigliato di “utilizzare sorgenti luminose a basso consumo, sistemi di controllo della luminosità dei locali e sensori di presenza persone, ma senza che questo “prevalga sulla qualità del paesaggio luminoso e della prestazione luminosa delle varie lampade”.
Un'attenzione particolare, anche in considerazione del particolare ambiente, è stata riservata alla sicurezza a fronte dei rischi elettrici. Per tale ragione gli impianti dovranno essere sezionati e protetti da interruttori differenziali. Il documento, inoltre, prende in considerazione la necessità di proteggere la strumentazione informatica, imponendo l'impiego si scaricatori di sovratensione per salvaguardare le apparecchiature dai rischi connessi alle scariche elettriche.
Fonte: BTicino - www.buildingblog.it

NORMATIVA
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