PROGETTAZIONE
Progettazione BIM da 4 milioni di euro in su, la richiesta dei Comuni
Presentato in Sicilia il ddl “Ammazza sanatorie”
NORMATIVA
Presentato in Sicilia il ddl “Ammazza sanatorie”
Frenare il riesame delle pratiche sugli abusi edilizi concesso dal Consiglio di Giustizia Amministrativa
10/02/2014 - È stato presentato il ddl regionale 696 che mira a frenare il riesame delle pratiche relative agli abusi edilizi. Un rischio, segnalato da alcuni consiglieri del Movimento 5 Stelle, sorto dopo l’ok del Comune di Palermo ad un parere del Consiglio di Giustizia Amministrativa.
A fine gennaio, il Consiglio di Giustizia Amministrativa ha invitato le Amministrazioni a riesaminare le pratiche sugli abusi edilizi, col rischio di riaprire anche quelle già bocciate.
La pronuncia del Consiglio di Giustizia Amministrativa è arrivata dopo il ricorso di un privato, che aveva edificato in una zona parzialmente vincolata, e ha suscitato il timore che anche altri Comuni approvino orini del giorno simili a quello di Palermo.
Su questa scia è stato quindi presentato in Commissione Ambiente il ddl ribattezzato “ammazza sanatorie”.
Secondo il relatore, Giampiero Trizzino, il ddl offrirà alle Amministrazioni un metro per operare in linea con quanto previsto dalle norme nazionali.
A fine gennaio, il Consiglio di Giustizia Amministrativa ha invitato le Amministrazioni a riesaminare le pratiche sugli abusi edilizi, col rischio di riaprire anche quelle già bocciate.
La pronuncia del Consiglio di Giustizia Amministrativa è arrivata dopo il ricorso di un privato, che aveva edificato in una zona parzialmente vincolata, e ha suscitato il timore che anche altri Comuni approvino orini del giorno simili a quello di Palermo.
Su questa scia è stato quindi presentato in Commissione Ambiente il ddl ribattezzato “ammazza sanatorie”.
Secondo il relatore, Giampiero Trizzino, il ddl offrirà alle Amministrazioni un metro per operare in linea con quanto previsto dalle norme nazionali.