
POS professionisti, il Tar del Lazio conferma l’obbligo dal 30 giugno
Freyrie, Cnappc: ‘non ci fermeremo, i giudici sapranno cogliere l’illegittimità del provvedimento’
“Riconfermiamo in tutto e per tutto le nostre posizioni - ha dichiarato il Presidente del Cnappc, Leopoldo Freyrie: l’obbligo di utilizzo del POS da parte dei professionisti dal prossimo 30 giugno nulla ha a che fare con i principi di tracciabilità dei movimenti di denaro, realizzabili semplicemente con il bonifico elettronico configurandosi, invece, come una vera e propria gabella medioevale impropriamente e ingiustamente pagata a un soggetto privato terzo, le Banche, che - oltretutto - non svolgono alcun ruolo, nel rapporto tra Committente e Professionista”.
“Come attesta la stessa Banca d’Italia nello studio ‘I costi sociali degli strumenti di pagamento in Italia’ - prosegue Freyrie - la sacrosanta tracciabilità dei pagamenti si ottiene con il ‘bonifico STP’ ovvero il bonifico elettronico, che costa la metà e non ha costi fissi; peraltro nel nuovo Codice Deontologico l’evasione fiscale comporta un procedimento disciplinare e, ove dimostrato, la sospensione o la cancellazione dall’Albo”.
“Non ci fermeremo certo di fronte a questa Ordinanza - per noi ingiustificata - che si limita a non concedere la sospensiva al DM 24 gennaio 2014: sono sicuro che quando i giudici amministrativi entreranno nel merito del provvedimento che abbiamo impugnato, sapranno cogliere tutti quei profili di sua illegittimità che noi abbiamo con dovizia di argomentazione evidenziato in questa prima fase della nostra battaglia: una battaglia contro l’evasione fiscale tanto quanto contro l’illegittimo vantaggio economico ai soggetti privati quali sono gli Istituti Bancari” - conclude il Presidente del Cnappc.
Ricordiamo che l’obbligo del POS è previsto dal DL 179/2012, convertito nella Legge 221/2012 ed è stato disciplinato dal DM 24 gennaio 2014. L’obbligo si applica ai pagamenti per l’acquisto di prodotti o la prestazione di servizi di importo superiore a 30 euro, e vale per tutti i professionisti e imprese, a prescindere dal fatturato.
Il termine di decorrenza dell’obbligo di accettare i pagamenti con moneta elettronica, inizialmente previsto per il 1° gennaio 2014, è stato spostato al 30 giugno 2014 dal decreto Milleproroghe (Legge 15/2014).
Tar Lazio - Rigetto del ricorso del Cnappc contro il DM 24 gennaio 2014 relativo all'obbligo di POS per i professionisti
Ministero dell’Economia e delle Finanze - Regolamento sulle commissioni applicate alle transazioni effettuate mediante carte di pagamento, ai sensi dell'articolo 12, commi 9 e 10, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214
Ministero dello Sviluppo Economico – Definizioni e ambito di applicazione dei pagamenti mediante carte di debito (Obbligo di POS per i professionisti)
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, recante ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese (Sviluppo bis)
Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese (Sviluppo bis)
