PROGETTAZIONE
Progettazione BIM da 4 milioni di euro in su, la richiesta dei Comuni
Fondo di garanzia prima casa, in arrivo mutui fino a 15 miliardi
FINANZIAMENTI
Fondo di garanzia prima casa, in arrivo mutui fino a 15 miliardi
A breve la pubblicazione in Gazzetta del regolamento istitutivo del fondo e subito dopo gli accordi per erogare i finanziamenti
16/09/2014 - Sta per vedere la luce il Fondo di garanzia per la prima casa. L’associazione bancaria italiana (ABI) e il Ministero dell’Economia e delle finanze (MEF) firmeranno a breve un accordo che consentirà alle banche aderenti di iniziare ad erogare i mutui garantiti dallo Stato per l’acquisto o la realizzazione di una serie di interventi sulla prima casa. I finanziamenti potrebbero movimentare investimenti fino a 15 miliardi di euro.
Cos’è e come funziona il fondo
Il Fondo di garanzia per la prima casa è uno strumento previsto dalla Legge di Stabilità per il 2014, che ha stanziato complessivamente 600 milioni di euro, 200 per ciascuno degli anni 2014, 2015 e 2016.
Gli interventi del Fondo di garanzia per la prima casa sono assistiti dalla garanzia dello Stato, quale garanzia di ultima istanza.
Le risorse sono destinate a garantire il 50% della quota capitale dei finanziamenti concessi per l’acquisto, la ristrutturazione e l’accrescimento dell’efficienza energetica degli immobili destinati a prima casa di abitazione.
La priorità nell’accesso ai finanziamenti è riservata a giovani coppie, nuclei famigliari monogenitoriali con figli minori e giovani con età inferiore a 35 anni inquadrati con un contratto di lavoro atipico.
Questa agevolazione si somma al Plafond Casa, che mette in campo 2 miliardi di euro gestiti dalla Cassa Depositi e Prestiti per favorire l’accesso delle persone fisiche ai mutui per l’acquisto di abitazioni, prioritariamente di classe energetica A, B e C, e per interventi di riqualificazione energetica degli edifici.
Le fasi attuative
Lo scorso agosto il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi, ha firmato il decreto interministeriale con cui è stato istituito il Fondo di Garanzia per la prima casa.
Dopo la pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale, che secondo quanto dichiarato in una nota dell’Abi dovrebbe avvenire nel giro di qualche giorno, Abi e Mef firmeranno un protocollo d’intesa per disciplinare l’accesso delle banche alle garanzie e avviare le erogazioni dei mutui.
Le prospettive di investimento
Secondo l’Abi, lo strumento rappresenta un’ulteriore spinta allo sviluppo del mercato dei mutui, che tra gennaio e luglio 2014 ha già registrato un’impennata del 29,2% rispetto allo stesso periodo del 2013.
In base alle stime dell’Associazione bancaria italiana, infatti, dalla dotazione iniziale di 600 milioni potrebbero essere generati finanziamenti per 12 o 15 miliardi di euro.
Cos’è e come funziona il fondo
Il Fondo di garanzia per la prima casa è uno strumento previsto dalla Legge di Stabilità per il 2014, che ha stanziato complessivamente 600 milioni di euro, 200 per ciascuno degli anni 2014, 2015 e 2016.
Gli interventi del Fondo di garanzia per la prima casa sono assistiti dalla garanzia dello Stato, quale garanzia di ultima istanza.
Le risorse sono destinate a garantire il 50% della quota capitale dei finanziamenti concessi per l’acquisto, la ristrutturazione e l’accrescimento dell’efficienza energetica degli immobili destinati a prima casa di abitazione.
La priorità nell’accesso ai finanziamenti è riservata a giovani coppie, nuclei famigliari monogenitoriali con figli minori e giovani con età inferiore a 35 anni inquadrati con un contratto di lavoro atipico.
Questa agevolazione si somma al Plafond Casa, che mette in campo 2 miliardi di euro gestiti dalla Cassa Depositi e Prestiti per favorire l’accesso delle persone fisiche ai mutui per l’acquisto di abitazioni, prioritariamente di classe energetica A, B e C, e per interventi di riqualificazione energetica degli edifici.
Le fasi attuative
Lo scorso agosto il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi, ha firmato il decreto interministeriale con cui è stato istituito il Fondo di Garanzia per la prima casa.
Dopo la pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale, che secondo quanto dichiarato in una nota dell’Abi dovrebbe avvenire nel giro di qualche giorno, Abi e Mef firmeranno un protocollo d’intesa per disciplinare l’accesso delle banche alle garanzie e avviare le erogazioni dei mutui.
Le prospettive di investimento
Secondo l’Abi, lo strumento rappresenta un’ulteriore spinta allo sviluppo del mercato dei mutui, che tra gennaio e luglio 2014 ha già registrato un’impennata del 29,2% rispetto allo stesso periodo del 2013.
In base alle stime dell’Associazione bancaria italiana, infatti, dalla dotazione iniziale di 600 milioni potrebbero essere generati finanziamenti per 12 o 15 miliardi di euro.