PROGETTAZIONE
Progettazione BIM da 4 milioni di euro in su, la richiesta dei Comuni
Plafond Casa: diventa più facile l’accesso ai mutui per la prima casa
FINANZIAMENTI
Plafond Casa: diventa più facile l’accesso ai mutui per la prima casa
Cassa Depositi e Prestiti riconoscerà alle banche benefici più favorevoli da trasferire ai contraenti
27/02/2015 - Il Plafond Casa verrà collegato al "Fondo per la concessione di garanzie sui mutui ipotecari o su portafogli di mutui ipotecari"; di conseguenza nel caso in cui i mutui residenziali erogati siano assistiti dalla garanzia del Fondo, Cassa Depositi e Prestiti riconoscerà agli istituti bancari condizioni di provvista maggiormente favorevoli a quelle attuali, beneficio che verrà trasferito ai contraenti privati.
Questa la decisione presa dal Consiglio di amministrazione di CDP nella seduta di ieri in cui sono state approvate una serie di misure finalizzate a rendere più conveniente per le famiglie l’accesso ai mutui per l’acquisto della prima casa o per la ristrutturazione.
Grazie all’introduzione della cosiddetta “linea a ponderazione zero” nel Plafond Casa, si potrà ulteriormente ridurre il costo degli interessi sui mutui casa delle famiglie.
Ricordiamo che il Plafond Casa è uno strumento da 2 miliardi di euro, che - veicolato dalle banche - è finalizzato alla erogazione di mutui alle persone fisiche per l’acquisto di immobili ad uso abitativo, preferibilmente di classe energetica A, B e C, e per interventi di ristrutturazione con miglioramento dell’efficienza energetica.
Fino ad ora sono state già destinate risorse per circa 250 milioni di euro privilegiando nell’accesso alle agevolazioni le giovani coppie, le famiglie numerose e i nuclei familiari di cui fa parte almeno un soggetto disabile.
I finanziamenti possono essere rimborsati in 10, 20 o 30 anni. L’accesso al plafond è regolato “a sportello”, fino ad esaurimento dello stesso, con un limite a 150 milioni di euro per ciascuna banca.
I tetti di spesa agevolabile fissati dal Plafond Casa sono:
- 100 mila euro per gli interventi ristrutturazione con accrescimento dell’efficienza energetica;
- 250 mila euro per l’acquisto di una abitazione principale senza interventi di ristrutturazione;
- 350 mila euro per l’acquisto di una abitazione principale con interventi di ristrutturazione con accrescimento dell’efficienza energetica sulla stessa abitazione.
Controlla gli istituti di credito che hanno aderito all'iniziativa.
Ricordiamo che il Plafond Casa è stato introdotto dalla Legge 24/2013, cui ha fatto seguito l’accordo tra Abi, Associazione bancaria italiana, e Cdp che ha reso disponibili le risorse finanziarie.
Questa la decisione presa dal Consiglio di amministrazione di CDP nella seduta di ieri in cui sono state approvate una serie di misure finalizzate a rendere più conveniente per le famiglie l’accesso ai mutui per l’acquisto della prima casa o per la ristrutturazione.
Grazie all’introduzione della cosiddetta “linea a ponderazione zero” nel Plafond Casa, si potrà ulteriormente ridurre il costo degli interessi sui mutui casa delle famiglie.
Ricordiamo che il Plafond Casa è uno strumento da 2 miliardi di euro, che - veicolato dalle banche - è finalizzato alla erogazione di mutui alle persone fisiche per l’acquisto di immobili ad uso abitativo, preferibilmente di classe energetica A, B e C, e per interventi di ristrutturazione con miglioramento dell’efficienza energetica.
Fino ad ora sono state già destinate risorse per circa 250 milioni di euro privilegiando nell’accesso alle agevolazioni le giovani coppie, le famiglie numerose e i nuclei familiari di cui fa parte almeno un soggetto disabile.
I finanziamenti possono essere rimborsati in 10, 20 o 30 anni. L’accesso al plafond è regolato “a sportello”, fino ad esaurimento dello stesso, con un limite a 150 milioni di euro per ciascuna banca.
I tetti di spesa agevolabile fissati dal Plafond Casa sono:
- 100 mila euro per gli interventi ristrutturazione con accrescimento dell’efficienza energetica;
- 250 mila euro per l’acquisto di una abitazione principale senza interventi di ristrutturazione;
- 350 mila euro per l’acquisto di una abitazione principale con interventi di ristrutturazione con accrescimento dell’efficienza energetica sulla stessa abitazione.
Controlla gli istituti di credito che hanno aderito all'iniziativa.
Ricordiamo che il Plafond Casa è stato introdotto dalla Legge 24/2013, cui ha fatto seguito l’accordo tra Abi, Associazione bancaria italiana, e Cdp che ha reso disponibili le risorse finanziarie.