Diagnosi energetiche nelle grandi imprese, il Mise spiega come funzionano
RISPARMIO ENERGETICO
Diagnosi energetiche nelle grandi imprese, il Mise spiega come funzionano
Obbligate ad individuare percorsi virtuosi di riduzione del fabbisogno energetico le aziende con almeno 250 dipendenti o un fatturato superiore a 50 milioni
25/05/2015 - Come effettuare le diagnosi energetiche nelle grandi imprese? Ma soprattutto, quali aziende sono obbligate a farlo? Lo spiega il Ministero dello Sviluppo Economico con un documento che chiarisce gli obblighi introdotti dal D.lgs. 102/2014 con cui è stata recepita la Direttiva 2012/27/Ue sull’efficienza energetica.
Per grandi imprese si intendono tutte le imprese che non sono qualificabili PMI, cioè che occupano almeno 250 persone o che, anche se hanno meno dipendenti, hanno un fatturato annuo superiore a 50 milioni di euro e un totale di bilancio annuo superiore a 43 milioni di euro. Un’impresa è sempre considerata di grandi dimensioni se almeno il 25% del suo capitale o dei suoi diritti di voto è detenuto direttamente o indirettamente da un ente pubblico.
Per imprese a forte consumo di energia o energivore sono quelle iscritte nell’elenco annuale istituito presso la Cassa Conguaglio per il settore elettrico ai sensi del Decreto interministeriale 5 aprile 2013.
Imprese obbligate alle diagnosi energetiche
Le diagnosi energetiche devono essere eseguite da grandi imprese e imprese ad alto consumo di energia sui siti produttivi, cioè nei luoghi in cui viene prodotto un bene o fornito un servizio.Per grandi imprese si intendono tutte le imprese che non sono qualificabili PMI, cioè che occupano almeno 250 persone o che, anche se hanno meno dipendenti, hanno un fatturato annuo superiore a 50 milioni di euro e un totale di bilancio annuo superiore a 43 milioni di euro. Un’impresa è sempre considerata di grandi dimensioni se almeno il 25% del suo capitale o dei suoi diritti di voto è detenuto direttamente o indirettamente da un ente pubblico.
Per imprese a forte consumo di energia o energivore sono quelle iscritte nell’elenco annuale istituito presso la Cassa Conguaglio per il settore elettrico ai sensi del Decreto interministeriale 5 aprile 2013.