Sblocca Italia, prorogato al 31 ottobre il termine per cantierare le opere urgenti
NORMATIVA
Sblocca Italia, prorogato al 31 ottobre il termine per cantierare le opere urgenti
Beneficiano dello slittamento anche il programma ‘6000 Campanili 2’ e le opere incompiute segnalate dai Comuni
10/09/2015 - Slitta al 31 ottobre 2015 la data entro la quale devono risultare cantierabili alcuni degli interventi di completamento di opere urgenti, finanziati dal decreto Sblocca Italia.
Lo prevede la Legge 125/2015, che ha convertito il Decreto Enti locali (DL 78/2015) concedendo un ulteriore allungamento dei termini per evitare la revoca delle risorse stanziate.
A usufruire della proroga sono i lavori che avrebbero dovuto essere cantierabili entro il 31 agosto 2015. Si tratta delle opere previste dall’articolo 3, comma 2, lettere b e c dello Sblocca Italia (Legge 164/2014):
- ulteriore lotto costruttivo Asse AV/AC Verona Padova; Completamento asse viario Lecco - Bergamo; Messa in sicurezza dell'asse ferroviario Cuneo - Ventimiglia; Completamento e ottimizzazione della Torino - Milano con la viabilità locale mediante l'interconnessione tra la SS 32 e la SP 299-Tangenziale di Novara-lotto 0 e lotto 1; Terzo Valico dei Giovi - AV Milano Genova; Continuità interventi Nuovo Tunnel del Brennero; Quadrilatero Umbria - Marche; Completamento Linea 1 metropolitana di Napoli; rifinanziamento dell'articolo 1, comma 70, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, relativo al superamento delle criticità sulle infrastrutture viarie concernenti ponti e gallerie; Messa in sicurezza dei principali svincoli della Strada Statale 131 in Sardegna.
- metropolitana di Torino; tramvia di Firenze; Lavori di ammodernamento ed adeguamento dell'autostrada Salerno - Reggio Calabria, dallo svincolo di Rogliano allo svincolo di Atilia; Autostrada Salerno - Reggio Calabria svincolo Laureana di Borrello; Adeguamento della strada statale n. 372 "Telesina" tra lo svincolo di Caianello della Strada statale n. 372 e lo svincolo di Benevento sulla strada statale n. 88; Completamento della S.S. 291 in Sardegna; Variante della "Tremezzina" sulla strada statale internazionale 340 "Regina"; Collegamento stradale Masserano - Ghemme; Ponte stradale di collegamento tra l'autostrada per Fiumicino e l'EUR; Asse viario Gamberale - Civitaluparella in Abruzzo; Primo lotto Asse viario S.S. 212 Fortorina; Continuità interventi nuovo tunnel del Brennero; Quadruplicamento della linea ferroviaria Lucca Pistoia; aeroporti di Firenze e Salerno; Completamento sistema idrico integrato della Regione Abruzzo.
Rientrano in questo gruppo anche i Nuovi progetti di interventi, iniziativa che riprende il programma 6000 Campanili e le opere incompiute segnalate dai Comuni.
Nel caso del primo gruppo di interventi, c’era già stato uno slittamento previsto dal Decreto Milleproroghe (Legge 11/2015) che aveva posticipato la scadenza inizialmente fissata al 30 giugno 2015.
Ci saranno quindi due mesi in più perché i cantieri risultino pronti. Questo non significa che dovranno esserci le condizioni perché i lavori siano effettivamente in grado di partire. Il DM 14 novembre 2014 e il DM 4 marzo 2015 hanno infatti ammorbidito i requisiti in base ai quali un intervento può essere considerato cantierabile, limitandoli al rispetto di una serie di adempimenti.
Ricordiamo che ammontano a 3,9 miliardi di euro le risorse complessive stanziate dalla Legge Sblocca Italia.
Lo prevede la Legge 125/2015, che ha convertito il Decreto Enti locali (DL 78/2015) concedendo un ulteriore allungamento dei termini per evitare la revoca delle risorse stanziate.
A usufruire della proroga sono i lavori che avrebbero dovuto essere cantierabili entro il 31 agosto 2015. Si tratta delle opere previste dall’articolo 3, comma 2, lettere b e c dello Sblocca Italia (Legge 164/2014):
- ulteriore lotto costruttivo Asse AV/AC Verona Padova; Completamento asse viario Lecco - Bergamo; Messa in sicurezza dell'asse ferroviario Cuneo - Ventimiglia; Completamento e ottimizzazione della Torino - Milano con la viabilità locale mediante l'interconnessione tra la SS 32 e la SP 299-Tangenziale di Novara-lotto 0 e lotto 1; Terzo Valico dei Giovi - AV Milano Genova; Continuità interventi Nuovo Tunnel del Brennero; Quadrilatero Umbria - Marche; Completamento Linea 1 metropolitana di Napoli; rifinanziamento dell'articolo 1, comma 70, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, relativo al superamento delle criticità sulle infrastrutture viarie concernenti ponti e gallerie; Messa in sicurezza dei principali svincoli della Strada Statale 131 in Sardegna.
- metropolitana di Torino; tramvia di Firenze; Lavori di ammodernamento ed adeguamento dell'autostrada Salerno - Reggio Calabria, dallo svincolo di Rogliano allo svincolo di Atilia; Autostrada Salerno - Reggio Calabria svincolo Laureana di Borrello; Adeguamento della strada statale n. 372 "Telesina" tra lo svincolo di Caianello della Strada statale n. 372 e lo svincolo di Benevento sulla strada statale n. 88; Completamento della S.S. 291 in Sardegna; Variante della "Tremezzina" sulla strada statale internazionale 340 "Regina"; Collegamento stradale Masserano - Ghemme; Ponte stradale di collegamento tra l'autostrada per Fiumicino e l'EUR; Asse viario Gamberale - Civitaluparella in Abruzzo; Primo lotto Asse viario S.S. 212 Fortorina; Continuità interventi nuovo tunnel del Brennero; Quadruplicamento della linea ferroviaria Lucca Pistoia; aeroporti di Firenze e Salerno; Completamento sistema idrico integrato della Regione Abruzzo.
Rientrano in questo gruppo anche i Nuovi progetti di interventi, iniziativa che riprende il programma 6000 Campanili e le opere incompiute segnalate dai Comuni.
Nel caso del primo gruppo di interventi, c’era già stato uno slittamento previsto dal Decreto Milleproroghe (Legge 11/2015) che aveva posticipato la scadenza inizialmente fissata al 30 giugno 2015.
Ci saranno quindi due mesi in più perché i cantieri risultino pronti. Questo non significa che dovranno esserci le condizioni perché i lavori siano effettivamente in grado di partire. Il DM 14 novembre 2014 e il DM 4 marzo 2015 hanno infatti ammorbidito i requisiti in base ai quali un intervento può essere considerato cantierabile, limitandoli al rispetto di una serie di adempimenti.
Ricordiamo che ammontano a 3,9 miliardi di euro le risorse complessive stanziate dalla Legge Sblocca Italia.