Add Impression
Network
Pubblica i tuoi prodotti
Geometri: ‘possiamo occuparci di progettazione architettonica in zona sismica’

Geometri: ‘possiamo occuparci di progettazione architettonica in zona sismica’

Il presidente del CNGeGL Maurizio Savoncelli soddisfatto dal recente parere del Consiglio di Stato sulle competenze professionali

Vedi Aggiornamento del 24/02/2020
Geometri: ‘possiamo occuparci di progettazione architettonica in zona sismica’
di Paola Mammarella
Vedi Aggiornamento del 24/02/2020
11/09/2015 - “Acclarata la competenza dei geometri nella progettazione architettonica e nella direzione lavori anche per le costruzioni in cemento armato in zona sismica”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati, Maurizio Savoncelli che, in una nota diramata ieri, ha sintetizzato i contenuti del recente parere del Consiglio di Stato sulle competenze professionali.
 
Al centro del dibattito c’è, come sempre, la possibilità per i geometri di prendere parte alla progettazione di edifici in cemento armato anche in zona sismica. Possibilità che i giudici hanno accordato ai geometri nei limiti delle loro competenze. Il limite è stato individuato nella differenza tra strutture e aspetti architettonici. Le prime devono restare di competenza di ingegneri e architetti, mentre i secondi possono essere affidati ai geometri.
 
Secondo Savoncelli, il parere del Consiglio di Stato sancisce la collaborazione fra professionisti, spesso messa in discussione da altri pronunciamenti, precisando che i tecnici risponderanno ciascuno per le proprie responsabilità nella progettazione relativamente ai rispettivi segmenti di progetto.
 
Per la prima volta, aggiunge Savoncelli, il parere fa riferimento al grado di sismicità. I giudici hanno sottolineato che nelle zone ad alto rischio lo strutturista deve intervenire già dalla fase della progettazione architettonica. La progettazione statica avrà infatti prevalenza sulla progettazione architettonica e il progettista capofila dovrà essere necessariamente un ingegnere o un architetto.
 
Il Consiglio di Stato ha infatti motivato la sua decisione con la necessità di garantire la pubblica incolumità delle persone. In questo modo si è posto in una posizione intermedia tra chi escludeva categoricamente che i geometri potessero progettare edifici in cemento armato e chi invece sosteneva la loro competenza anche in ambito strutturale.
 
Il presidente Savoncelli ha concluso annunciando che il Consiglio Nazionale Geometri sta lavorando nell’ambito della Rete delle Professioni tecniche per arrivare a una definizione chiara e esaustiva della materia e che la prossima settimana sarà emanata una circolare esplicativa.
 
Le più lette