Sicurezza sul lavoro, dall’Inail 14,5 milioni di euro per la formazione
SICUREZZA
Sicurezza sul lavoro, dall’Inail 14,5 milioni di euro per la formazione
Potranno presentare la domanda di finanziamento le piccole, medie e micro imprese entro il 19 aprile 2016
21/01/2016 - Rafforzare la formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro nelle piccole, medie e micro imprese attraverso un finanziamento di circa 14,5 milioni di euro.
Questo l’obiettivo del nuovo bando Inail (Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni ) che intende finanziare una nuova campagna nazionale di rafforzamento della formazione sulla sicurezza, in attuazione del Testo Unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (Dlgs 81/2008).
I soggetti attuatori previsti dal bando sono le organizzazioni sindacali e datoriali, gli organismi paritetici, le università, il dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, gli ordini e collegi professionali per i propri iscritti, gli enti di patronato e i soggetti formatori accreditati, che potranno presentare la domanda di finanziamento, su delega delle piccole, medie e micro imprese cui sono dedicati i progetti.
Le domande andranno consegnate entro le ore 13 del 19 aprile 2016, insieme a tutta la documentazione e con le modalità indicate nel bando.
I finanziamenti saranno assegnati a progetti realizzati in almeno quattro regioni (una per ciascuna delle macroaree nord, centro, sud e isole) che prevedano il ricorso a docenti in possesso di una comprovata esperienza professionale o di insegnamento, di durata almeno triennale, in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Il finanziamento erogabile per ciascun progetto, compreso tra un minimo di 200mila e un massimo di 800mila euro, copre il totale dei costi ammissibili sostenuti per la sua realizzazione e rispetta condizioni e limitazioni della normativa comunitaria sugli aiuti “de minimis”.
Ogni iniziativa di formazione dovrà essere realizzata entro il termine di 18 mesi dalla comunicazione di ammissione ai fondi.
Questo l’obiettivo del nuovo bando Inail (Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni ) che intende finanziare una nuova campagna nazionale di rafforzamento della formazione sulla sicurezza, in attuazione del Testo Unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (Dlgs 81/2008).
Bando Inail sulla sicurezza: i beneficiari
I destinatari della campagna di formazione sono i datori di lavoro, i lavoratori, compresi quelli stagionali, i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (Rls/Rlst) delle piccole, medie e micro imprese, e i piccoli imprenditori.I soggetti attuatori previsti dal bando sono le organizzazioni sindacali e datoriali, gli organismi paritetici, le università, il dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, gli ordini e collegi professionali per i propri iscritti, gli enti di patronato e i soggetti formatori accreditati, che potranno presentare la domanda di finanziamento, su delega delle piccole, medie e micro imprese cui sono dedicati i progetti.
Le domande andranno consegnate entro le ore 13 del 19 aprile 2016, insieme a tutta la documentazione e con le modalità indicate nel bando.
Bando Inail sulla sicurezza: ambiti d’intervento
I fondi sono suddivisi in sei diversi ambiti di intervento, che vanno dalla formazione finalizzata all’adozione di modelli organizzativi a quella sugli aspetti organizzativi-gestionali e tecnico-operativi nei lavori in appalto e negli ambienti confinati, alla valutazione e gestione dei rischi in ambiente di lavoro, con particolare riferimento alle differenze di genere.I finanziamenti saranno assegnati a progetti realizzati in almeno quattro regioni (una per ciascuna delle macroaree nord, centro, sud e isole) che prevedano il ricorso a docenti in possesso di una comprovata esperienza professionale o di insegnamento, di durata almeno triennale, in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Bando per la formazione in sicurezza: i finanziamenti
Non sarà finanziato più di un progetto per ciascun soggetto attuatore, singolo o in aggregazione, in ognuno dei sei diversi ambiti di intervento.Il finanziamento erogabile per ciascun progetto, compreso tra un minimo di 200mila e un massimo di 800mila euro, copre il totale dei costi ammissibili sostenuti per la sua realizzazione e rispetta condizioni e limitazioni della normativa comunitaria sugli aiuti “de minimis”.
Ogni iniziativa di formazione dovrà essere realizzata entro il termine di 18 mesi dalla comunicazione di ammissione ai fondi.