Il decreto con indicazioni specifiche sulle sanzioni è previsto dalla Legge di Stabilità 2016 che ha predisposto dal 1° gennaio 2016 l’obbligo di Pos anche per professionisti.
Obbligo di Pos per i professionisti
Con l'entrata in vigore della Legge di Stabilità, da gennaio 2016 i professionisti hanno l'obbligo di accettare pagamenti in moneta digitale, sia con bancomat che con carte di credito.Per favorire la diffusione della cultura dei micropagamenti con carta di credito o di debito e aumentare la tracciabilità dei pagamenti, tale obbligo è stato esteso anche ad importi inferiori a 30 euro.
Fino al 2015 l’obbligo è stato applicato solo all’acquisto di prodotti o alla prestazione di servizi di importo superiore a 30 euro. Dal 2016 invece i professionisti e gli esercenti commerciali dovranno accettare pagamenti elettronici di piccolo importo, anche sotto i cinque euro.
Attualmente però chi non rispetta l'obbligo di accettare pagamenti digitali non incorre in alcuna sanzione.
Obbligo di Pos: in attesa del decreto con le sanzioni
Secondo la Legge di Stabilità 2016, entro il 1° febbraio 2016 il Ministero dell’Economia e delle Finanze e quello dello Sviluppo Economico avrebbero dovuto definire i tetti delle commissioni da applicare ai pagamenti elettronici.Le commissioni applicate dalle banche infatti dovranno essere effettivamente commisurate ai costi del servizio erogato, senza scaricarsi sul professionista o sull’esercente che riceve il pagamento.
Spetterà al decreto del Mef definire anche l’importo delle multe e i casi di “oggettiva impossibilità tecnica” nei quali è possibile non rispettare tali adempimenti.