Contestualmente sono state approvate anche le linee guida per le gare di progettazione.
I documenti attuativi del Codice Appalti (D.lgs.50/2016) indicano con precisione i compiti dei soggetti coinvolti nelle gare e faranno da bussola alle Stazioni Appaltanti nella valutazione delle offerte.
Offerta economicamente più vantaggiosa
Sul criterio di aggiudicazione con offerta economicamente più vantaggiosa si è spesso obiettato che lasciasse troppa discrezionalità alla Stazione Appaltante. L’Anac ha fissato quindi dei criteri di massima cui le Amministrazioni devono attenersi.Le offerte dovranno essere valutate sulla base di elementi quantitativi, cioè il prezzo, rapportati ad aspetti qualitativi. Tra questi ci sono il rating di legalità, che le imprese possono richiedere in modo facoltativo all’Antitrust, il rispetto di tutte le normative in materia di sicurezza sul lavoro, l’atenzione all’impatto ambientale, il possesso di un marchio Ecolabel e il rispetto dei criteri ambientali minimi, l’apertura ai giovani professionisti. Il peso di queste componenti sarà deciso, volta per volta, dalla Stazione Appaltante.
Il quadro sarà completo quando l’Anac licenzierà la linea guida sul rating di impresa (alias “patente a punti”), che è stato in consultazione fino a lunedì scorso. Il rating di impresa sarà obbligatorio e attribuirà un punteggio iniziale che verrà decurtato in caso di comportamenti scorretti e irregolarità.
Direttore dei lavori e direttore dell’esecuzione
Con due linee guida differenti, l’Anac definisce i compiti di queste figure e stabilisce che devono avere adeguate competenze e comunicare con i propri collaboratori sempre per iscritto.Le linee guida danno delle indicazioni precise anche sulle tempistiche da rispettare. Per esempio, i pagamenti alle imprese devono avvenire entro 30 giorni dal rilascio del certificato di pagamento da parte del responsabile unico del procedimento (RUP).
Per evitare i conflitti di interesse, il direttore dei lavori dovrà segnalare la presenza di eventuali rapporti con l’affidatario. La sua carica risulterà incompatibile con le attività di verifica preventiva della progettazione.
Il direttore dell’esecuzione normalmente coincide con il responsabile unico del procedimento (RUP). In caso contrario, comunicherà al RUP l’andamento dell’esecuzione del contratto e la presenza di eventuali contestazioni sugli aspetti tecnici proponendo, se necessario, varianti e modifiche ai contratti.
Responsabile unico del procedimento (RUP)
Il RUP assumerà la funzione di project manager e dovrà quindi avere titoli di studio adeguati e una comprovata esperienza professionale, la cui idoneità sarà valutata volta per volta dalla Stazione Appaltante in base all’opera da realizzare.Le competenze e l’esperienza pregressa dovranno essere rafforzate nel caso di lavori di particolare complessità, cioè ad alto contenuto tecnologico, opere innovative, lavori da svolgere in particolari circostanze ambientali, costruzione, manutenzione o ristrutturazione di beni ambientali e culturali, anche nel sottosuolo.
Il RUP dovrà collaborare con la Stazione Appaltante per l’individuazione delle offerte anomale.