
Edilizia e arredi, definiti i nuovi criteri ambientali minimi
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NORMATIVA
Edilizia e arredi, definiti i nuovi criteri ambientali minimi
Dal Ministero dell’Ambiente i riferimenti per gli appalti verdi della Pubblica Amministrazione
Vedi Aggiornamento
del 06/10/2022

Vedi Aggiornamento del 06/10/2022
13/01/2017 - Via libera ai nuovi criteri ambientali minimi per le gare di progettazione, l’acquisto di arredi interni e prodotti tessili da parte della Pubblica Amministrazione. Il Ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, ha firmato il decreto, attuativo del Codice Appalti, che definisce i riferimenti per gli acquisti verdi con gara.
L’appaltatore dovrà dimostrare la propria capacità di applicare misure di gestione ambientale. Bisognerà garantire risparmio idrico, illuminazione naturale e approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili. Si dovrà assicurare l’inserimento naturalistico paesaggistico, la sistemazione delle aree verde e il mantenimento della permeabilità dei suoli.
Per i componenti edilizi, le quote di materiali da riciclare, la gestione del cantiere e i criteri da seguire nelle demolizioni e negli scavi, si dovranno seguire le specifiche tecniche illustrate dal Ministero.
Sono infine previsti criteri minimi premiali come il miglioramento prestazionale del progetto, l’uso di materiali composti da materie prime rinnovabili, la distanza di approvvigionamento dei prodotti da costruzione e il miglioramento delle prestazioni ambientali dell’edificio.
Un altro criterio premiale è la capacità tecnica dei progettisti; sarà infatti attribuito un punteggio premiante alla proposta redatta da un professionista accreditato dagli organismi di certificazione energetico - ambientale degli edifici accreditati secondo la norma internazionale ISO/IEC 17024.
Saranno privilegiate l’agevole riparazione e la flessibilità di composizione e scomposizione per la facile ricollocazione in altri ambienti di lavoro.
Criteri ambientali minimi in edilizia
Come dichiarato dal Ministro Galletti, per l’affidamento dei servizi di progettazione dei lavori di nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione, si continuerà a fare riferimento al DM 24 dicembre 2015, in cui sono stati inseriti riferimenti al nuovo Codice Appalti (D.lgs. 50/2016) e al nuovo Conto Termico (DM 16 febbraio 2016).L’appaltatore dovrà dimostrare la propria capacità di applicare misure di gestione ambientale. Bisognerà garantire risparmio idrico, illuminazione naturale e approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili. Si dovrà assicurare l’inserimento naturalistico paesaggistico, la sistemazione delle aree verde e il mantenimento della permeabilità dei suoli.
Per i componenti edilizi, le quote di materiali da riciclare, la gestione del cantiere e i criteri da seguire nelle demolizioni e negli scavi, si dovranno seguire le specifiche tecniche illustrate dal Ministero.
Sono infine previsti criteri minimi premiali come il miglioramento prestazionale del progetto, l’uso di materiali composti da materie prime rinnovabili, la distanza di approvvigionamento dei prodotti da costruzione e il miglioramento delle prestazioni ambientali dell’edificio.
Un altro criterio premiale è la capacità tecnica dei progettisti; sarà infatti attribuito un punteggio premiante alla proposta redatta da un professionista accreditato dagli organismi di certificazione energetico - ambientale degli edifici accreditati secondo la norma internazionale ISO/IEC 17024.
Criteri ambientali minimi e arredi interni
Per l’acquisto di arredi, ad esempio mobili per ufficio, arredi scolastici o archivi, sono stati aggiornati i criteri sulle sostanze chimiche e ne sono stati inseriti diversi sulla progettazione ecocompatibile.Saranno privilegiate l’agevole riparazione e la flessibilità di composizione e scomposizione per la facile ricollocazione in altri ambienti di lavoro.
Norme correlate
Decreto Legislativo 18/04/2016 n.50
Codice dei Contratti Pubblici (Codice Appalti)
Decreto Ministeriale 16/02/2016
Ministero dello Sviluppo Economico - Aggiornamento della disciplina per l'incentivazione di interventi di piccole dimensioni per l'incremento dell'efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili (Nuovo Conto Termico)
Decreto Ministeriale 24/12/2015
Ministero dell'Ambiente - Adozione dei criteri ambientali minimi per l'affidamento di servizidi progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici per la gestione dei cantieri della pubblica amministrazione e criteri ambientali minimi per le forniture di ausili per l'incontinenza
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