Add Impression
Network
Pubblica i tuoi prodotti
Professionisti e PMI del Sud, in arrivo un fondo di garanzia da 200 milioni di euro

Professionisti e PMI del Sud, in arrivo un fondo di garanzia da 200 milioni di euro

Sosterrà l’accesso al credito per la realizzazione di progetti aziendali e la costruzione di nuove strutture

Vedi Aggiornamento del 29/07/2019
Professionisti e PMI del Sud, in arrivo un fondo di garanzia da 200 milioni di euro
di Alessandra Marra
Vedi Aggiornamento del 29/07/2019
20/04/2017 - Attivato un Fondo di garanzia da 200 milioni di euro per agevolare l’accesso al credito da parte di professionisti e piccole e medie imprese (PMI) del Mezzogiorno.
 
Il Fondo, denominato Riserva PON IC, è stato istituito dal Ministero dello Sviluppo Economico con il DM 13 marzo 2017, pubblicato oggi in Gazzetta ufficiale.
 

Fondo di garanzia: cosa prevede il Decreto

Oltre agli interventi di garanzia diretta, controgaranzia, cogaranzia (comprese le garanzie su portafogli di finanziamenti) può essere concessa la garanzia della ‘Riserva PON IC’ per operazioni dirette al finanziamento:
- delle fasi iniziali dell'attività dei beneficiari;
- del capitale connesso all'espansione dell'attività dei beneficiari;
- del capitale necessario al rafforzamento delle attività generali del soggetto beneficiario;
- di nuovi progetti aziendali, quali, a titolo esemplificativo, la realizzazione di nuove strutture o di campagne di marketing;
- di attività di penetrazione in nuovi mercati, nel rispetto di quanto consentito dal regolamento de minimis e dal regolamento di esenzione;
- di attività dirette alla realizzazione di nuovi prodotti o servizi o all'ottenimento di nuovi brevetti.
 
La garanzia della Riserva PON IC è concessa in favore dei soggetti beneficiari a titolo gratuito con una copertura massima dell’80% del finanziamento.
 

Fondo di garanzia: le risorse

Le risorse sono destinate, per l’importo 194.800.000 euro ad interventi in favore dei soggetti beneficiari delle Regioni meno sviluppate (Calabria, Campania, Basilicata, Puglia, Sicilia) e, per l’importo di euro 5.200.000 euro per interventi in favore dei soggetti beneficiari delle Regioni in transizione (Abruzzo, Molise, Sardegna).
 
Le più lette