Fondazione Inarcassa: ‘stop al doppio lavoro dei dipendenti della PA’
18/04/2017 - “È ingiusto, nei confronti di tutti i colleghi che svolgono la sola libera professione, che un pubblico dipendente, che già gode di tutte le garanzie giustamente destinate al lavoro subordinato, possa oggi svolgere altri lavori oltre a quello per il quale è stato assunto”.
“È ingiusto consentire ad alcuni di avere due o più lavori oggi che molti di lavoro non ne hanno. Crediamo vada difeso il concetto di una testa, un lavoro. C’è poi da considerare che il secondo lavoro viene spesso svolto a discapito di quello principale”.
È stata questa la chiara presa di posizione che Andrea Tomasi, presidente della Fondazione Inarcassa, ha espresso la scorsa settimana a Marianna Madia, ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione.
Fondazione Inarcassa: ‘no al doppio lavoro per i dipendenti P.A.’
“Porre rimedio allo stato di estrema debolezza che coinvolge tutta la categoria - ha spiegato Tomasi nell’incontro con il ministro - è il principale compito della Fondazione. Riteniamo poi corretto il principio secondo il quale, al dipendente della pubblica amministrazione non deve essere affidato nessun incarico che vada in conflitto di interesse con l’amministrazione stessa”.
“Ma come può non esserci conflitto di interesse, laddove venga svolto un incarico professionale, controllato da altri dipendenti pubblici che un giorno potrebbero trovarsi a posizioni invertite? E ancora. Come può sentirsi tutelato un libero professionista che si trova a competere con chi, al pomeriggio è un concorrente e al mattino è un tecnico istruttore?”.
“Torniamo a chiedere quindi il rispetto del divieto al doppio lavoro libero professionale per tutti coloro che risultino dipendenti della pubblica amministrazione, siano essi full time o part-time. Lo chiediamo per il futuro degli architetti e degli ingegneri liberi professionisti, così come per il futuro di tutti i cittadini che vogliono essere parte importante e protagonista, dell’Italia di domani”.
Ministro Madia: ‘monitoreremo l’utilizzo del part-time nella PA’
“Apriremo un’istruttoria a stretto giro - ha risposto Madia - per monitorare le problematiche da voi esposte in merito all’utilizzo del part-time nella pubblica amministrazione e per valutare eventuali interventi conseguenti”.
Confedertecnica: ‘da sempre contrari a doppio lavoro dei tecnici’
Sulla questione è intervenuta anche Confedertecnica: “siamo da sempre contrari al doppio lavoro per i professionisti contrattualizzati con la Pubblica Amministrazione” . ha detto il Presidente nazionale Calogero Lo Castro.
“Bisogna mantenere distinti i Liberi professionisti e i dipendenti pubblici, perché hanno due regimi contributivi e fiscali diversi e più in generale, perché sarebbe iniquo, nei confronti di chi svolge in via esclusiva la libera professione, offrire delle prestazioni pur mantenendosi al riparo di un contratto stabile da pubblico dipendente”, ha concluso Lo Castro.