Regolamento edilizio tipo in Puglia: ok al periodo transitorio
L'Assessore Curcuruto spiega che il provvedimento stabilisce che fino al 25 luglio 2017 è consentito presentare pratiche edilizie conformi alle vecchie norme e che interventi muniti di titolo edilizio efficace entro il 23 ottobre 2017 (centottanta giorni dal 26 aprile 2017, data di pubblicazione sul BURP della DGR 554/2017) potranno comunque essere realizzati in conformità al titolo medesimo.In più, ai fini della corretta interpretazione delle "definizioni uniformi" nella fase di adeguamento comunale, ha altresì chiarito che:
- le Superfici Accessorie, aventi carattere di servizio rispetto alla destinazione d’uso della costruzione, non comportanti ulteriore carico urbanistico, ove completamente interrate, non concorrono nel calcolo del Volume totale dell'edificio;
- non sono da computare nel Volume totale dell'edificio le superfici accessorie, poste del tutto o in parte fuori terra, purché aperte per almeno la metà del loro perimetro esterno, e i porticati di collegamento aperti su due lati, compresi gli spazi o locali destinati alla sosta e al ricovero degli autoveicoli.
Regolamento edilizio: recepimento dei Comuni
Il recepimento delle definizioni uniformi non comporterà la modifica delle previsioni dimensionali degli strumenti urbanistici vigenti nei Comuni e, pertanto, nella fase di adeguamento i Comuni potranno elaborare anche coefficienti di conversione degli indici e dei parametri degli strumenti urbanistici generali vigenti che siano non conformi alle definizioni uniformi dell'Intesa.Tali modifiche di armonizzazione, non comportando variazioni al dimensionamento dei piani, non costituiscono varianti e possono essere approvate con delibera del Consiglio Comunale.
Decorsi inutilmente i termini per l’adeguamento da parte dei Comuni,, le definizioni uniformi e le disposizioni sovraordinate in materia edilizia troveranno diretta applicazione, prevalendo sulle disposizioni comunali con esse incompatibili.