Ad affermarlo FiscoOggi, servizio dell’Agenzia delle Entrate, nella risposta ad un quesito posto da un contribuente.
Bonifica del terreno: quando rientra nel bonus 50%
L’Agenzia ricorda che nel novero degli interventi di recupero edilizio che danno diritto alla detrazione Irpef sono ricompresi quelli di manutenzione straordinaria, tra cui rientrano i lavori per la realizzazione e l’integrazione dei servizi igienico-sanitari.Con la risoluzione 350/2002 è stato precisato che, nell’ambito di questi ultimi, possono essere compresi anche quelli relativi alla costruzione o al rifacimento dell’impianto idrico-fognario fino alla rete pubblica, realizzati con opere interne o esterne, in quanto si tratta di lavori che presentano le caratteristiche proprie degli interventi di manutenzione straordinaria.
Le Entrate specificano che i lavori di bonifica del suolo su cui sorge un edificio non possono di per se stessi fruire del beneficio in esame, in quanto non riconducibili a nessuna delle tipologie di interventi agevolabili. Tuttavia, le spese sostenute per i lavori di bonifica del terreno possono essere ammesse alla detrazione se sono indispensabili per la realizzazione dell’intervento di ristrutturazione delle fognature oggetto dell’agevolazione e nei limiti della parte della spesa strettamente necessaria per la realizzazione dell’intervento agevolato.
La sussistenza del carattere di indispensabilità dei lavori di bonifica e l’individuazione della parte di spesa da considerare strettamente necessaria devono risultare da rigorose valutazioni tecniche fondate su elementi oggettivi.