Piccoli Comuni, il Fondo 2017-2023 sale a 160 milioni di euro
RISTRUTTURAZIONE
Piccoli Comuni, il Fondo 2017-2023 sale a 160 milioni di euro
E per i borghi del Sud in arrivo dal Mibact 20 milioni di euro per progetti turistici

19/12/2017 - Un emendamento alla Legge di Bilancio 2018, approvato in Commissione Bilancio della Camera, incrementa di 60 milioni di euro il ‘Fondo per lo sviluppo strutturale, economico e sociale dei Piccoli Comuni’, istituito dalla Legge sui Piccoli Comuni con una dotazione di 100 milioni di euro dal 2017 al 2023, portando il plafond complessivo a 160 milioni di euro.
Coerentemente con la legge sui Piccoli Comuni, il Comitato dei Borghi italiani, istituito dal Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, ha messo a punto la Carta dei Borghi, un insieme di azioni concrete (interventi infrastrutturali, strategie digitali e per l’accessibilità, politiche imprenditoriali) che rappresentano il punto di partenza per le iniziative che renderanno effettivo il rilancio dei borghi e del turismo sostenibile italiano.
La Carta dei Borghi è stata presentata venerdì nel convegno di chiusura dell’Anno dei Borghi 2017, tenutosi presso l’Aula Ottagona delle Terme di Diocleziano a Roma per fare il punto sul turismo rurale e nei borghi, che nel 2017 ha conosciuto una crescita a due cifre, anche grazie alla strategia di promozione unitaria messa in campo di Stato, Regioni, Enti locali, associazioni e Enit.
Per incentivare ancora di più questa tendenza, il Ministro Franceschini ha annunciato che il Mibact ha approvato un nuovo bando per il 2018 che stanzia 20 milioni di euro per promuovere il turismo nei Borghi italiani che rientrano nell’area del Pon Cultura.
Coerentemente con la legge sui Piccoli Comuni, il Comitato dei Borghi italiani, istituito dal Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, ha messo a punto la Carta dei Borghi, un insieme di azioni concrete (interventi infrastrutturali, strategie digitali e per l’accessibilità, politiche imprenditoriali) che rappresentano il punto di partenza per le iniziative che renderanno effettivo il rilancio dei borghi e del turismo sostenibile italiano.
La Carta dei Borghi è stata presentata venerdì nel convegno di chiusura dell’Anno dei Borghi 2017, tenutosi presso l’Aula Ottagona delle Terme di Diocleziano a Roma per fare il punto sul turismo rurale e nei borghi, che nel 2017 ha conosciuto una crescita a due cifre, anche grazie alla strategia di promozione unitaria messa in campo di Stato, Regioni, Enti locali, associazioni e Enit.
Per incentivare ancora di più questa tendenza, il Ministro Franceschini ha annunciato che il Mibact ha approvato un nuovo bando per il 2018 che stanzia 20 milioni di euro per promuovere il turismo nei Borghi italiani che rientrano nell’area del Pon Cultura.