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Volture catastali e documento di successione, nuovi modelli dal 15 marzo 2018

Volture catastali e documento di successione, nuovi modelli dal 15 marzo 2018

Agenzia delle Entrate: fino al 31 dicembre 2018 sarà possibile presentarli anche utilizzando la precedente modulistica cartacea

Vedi Aggiornamento del 30/10/2018
Volture catastali e documento di successione, nuovi modelli dal 15 marzo 2018
di Alessandra Marra
Vedi Aggiornamento del 30/10/2018
04/01/2018 - Dal 15 marzo 2018 si utilizzeranno nuovi modelli telematici per la dichiarazione di successione e domanda di volture catastali.
 
A stabilirlo il Provvedimento 305134 con cui l’Agenzia delle Entrate approva i nuovi modelli e fa slittare di un anno l’obbligo di presentare la documentazione online.
 

Volture catastali e successioni, nuovi modelli dal 15 giugno 2018

I nuovi modelli sostituiranno quelli precedentemente approvati con Provvedimento del 15 giugno 2017 e potranno essere utilizzati dal 15 marzo 2018.
 
Il nuovo modello di dichiarazione di successione recepisce le novità in materia di bonus prima casa e le agevolazioni relative agli immobili dichiarati inagibili a seguito degli eventi sismici che si sono verificati tra il 2016 e il 2017.
 

Volture e successioni, formato cartaceo fino a dicembre 2018

Il Provvedimento stabilisce anche che fino al 31 dicembre 2018 sarà possibile presentare la dichiarazione di successione anche utilizzando la precedente modulistica cartacea.
 
Tale possibilità è stata consentita per permettere agli operatori di adeguarsi alle novità della nuova versione del modello e per consentire un graduale aggiornamento delle procedure dei sistemi informatici interessati.
 

Volture catastali e successioni, il commento dei Geometri

“Si tratta di un’iniziativa che assicura una maggiore affidabilità del sistema”, ha dichiarato il Presidente del Consiglio Nazionale geometri, Maurizio Savoncelli che ha aggiunto: “Una scelta che permette un considerevole avanzamento nella correttezza della procedura, proprio come avvenne nel giugno del 2015, quando divenne obbligatorio l’invio telematico delle comunicazioni sulle variazioni catastali da parte dei professionisti”.  
 
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